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Nelle polemiche, la Fiorentina mostra il suo valore. Palladino, ora il coraggio nelle scelteTUTTO mercato WEB
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Oggi alle 09:45Serie A
di Dimitri Conti

Nelle polemiche, la Fiorentina mostra il suo valore. Palladino, ora il coraggio nelle scelte

Nella notte di San Siro prevalgono perlopiù le polemiche arbitrali, ancora, ma anche la sensazione che la Fiorentina, almeno quella vista nel secondo tempo da quando Palladino ha iniziato a inserire profili dalla panchina, in particolare i volti nuovi, abbia un valore assoluto tutto da scoprire, gustarsi ed esibire da qui al termine della stagione. È entrato bene Fagioli, che ha giostrato bene sia da trequartista che quando è stato poi arretrato mediano nelle scelte iper-offensive del finale, ha dato qualche segnale di presenza anche Zaniolo, pur risultando ancora sporco e decisamente meno legato nel gioco con i compagni.

Un filo d'amarezza, al netto del fatto che l'Inter abbia sfiorato più gol oltre ai due realizzati (uno, viziato da un errore di valutazione incredibilmente grossolano della squadra arbitrale) e colpito due pali, rimane nel mondo Fiorentina. Perché prevale la sensazione che l'esito potesse essere diverso con un pizzico di coraggio in più, quello mostrato per esempio Mandragora al momento di tirare il rigore del momentaneo 1-1 o quello delle scelte di Palladino dalla panchina per recuperare la situazione di sconfitta. Quello che servirà, insomma, per mettere insieme tutto il potenziale a disposizione del tecnico da centrocampo in su. Lo stesso, in fondo, che ha già espresso a più riprese in questa sua ancor breve, ma già molto intensa avventura in riva all'Arno.


A Palladino, nel post-partita, è stato chiesto se i cambi, a tal proposito, fossero stati un po' tardivi. Ha detto: "Ho scelto così, perché chi stava giocando stava facendo bene. Poi ho preferito cambiare sullo svantaggio, sono scelte che valuto al momento. Ma tutti hanno fatto un'ottima prestazione".