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Inter-Milan, terzo derby di Supercoppa all'estero: a Riyadh si gioca la bella
È vero derby di Milano, senza San Siro? Mentre Roma si appresta a vivere in giornata la sua stracittadina, il capoluogo lombardo assiste alla vigilia da lontano. Inter e Milan sono a Riyadh, Arabia Saudita: domani alle 20 la finale di Supercoppa italiana che le metterà di fronte per la 241esima volta in partite ufficiali. Fin qui: 91 vittorie nerazzurre, 90 rossonere.
Il terzo all'estero. Il derby di Milano all'estero non è una novità. Al di là di manifestazioni para-amichevoli, sarà la terza volta in cui Inter e Milan incroceranno i tacchetti lontano dai confini italiani. Entrambi i precedenti sono legati alla Supercoppa e il bilancio è in assoluta parità: a Pechino nel 2011 vinse il Milan, a Riyadh nel 2023 l'Inter. La bella è presto servita.
Un derby per svoltare. È quello che cerca il Milan: il precedente stagionale - vittoria con Fonseca in panchina - non è bastato, ma dare continuità al successo sulla Juventus rappresenterebbe un discreto boot di fiducia per i rossoneri. In più, c'è l'albo d'oro, non secondario: vincendo, il Milan non solo raggiungerebbe l'Inter a quota otto affermazioni, ma le impedirebbe di raggiungere la Juventus al primo posto. Mica poco.
Un derby per cancellare il ko. È quello che vuole l'Inter. Proprio il 2-1 incassato da Gabbia e Pulisic a fine settembre 2024 rappresenta uno dei pochi bassi in questa prima parte di stagione per Simone Inzaghi. Una sconfitta che, peraltro, gli ha impedito di portare a sei la serie di vittorie consecutive dell'Inter: sarebbe stato record nella storia nerazzurra. Dato che da lì in poi ha funzionato quasi tutto, la voglia di tornare ai fasti dei confronti precedenti è alta.
Il terzo all'estero. Il derby di Milano all'estero non è una novità. Al di là di manifestazioni para-amichevoli, sarà la terza volta in cui Inter e Milan incroceranno i tacchetti lontano dai confini italiani. Entrambi i precedenti sono legati alla Supercoppa e il bilancio è in assoluta parità: a Pechino nel 2011 vinse il Milan, a Riyadh nel 2023 l'Inter. La bella è presto servita.
Un derby per svoltare. È quello che cerca il Milan: il precedente stagionale - vittoria con Fonseca in panchina - non è bastato, ma dare continuità al successo sulla Juventus rappresenterebbe un discreto boot di fiducia per i rossoneri. In più, c'è l'albo d'oro, non secondario: vincendo, il Milan non solo raggiungerebbe l'Inter a quota otto affermazioni, ma le impedirebbe di raggiungere la Juventus al primo posto. Mica poco.
Un derby per cancellare il ko. È quello che vuole l'Inter. Proprio il 2-1 incassato da Gabbia e Pulisic a fine settembre 2024 rappresenta uno dei pochi bassi in questa prima parte di stagione per Simone Inzaghi. Una sconfitta che, peraltro, gli ha impedito di portare a sei la serie di vittorie consecutive dell'Inter: sarebbe stato record nella storia nerazzurra. Dato che da lì in poi ha funzionato quasi tutto, la voglia di tornare ai fasti dei confronti precedenti è alta.
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