Mercato no stop - Indiscrezioni, trattative e retroscena del 6 gennaio

JUVENTUS, HANCKO IN PUGNO PER GIUGNO. IN LISTA PER L'ATTACCO C'È ANCHE FULLKRUG. CI SIAMO PER FOLORUNSHO ALLA FIORENTINA. TRA MERCOLEDÌ E GIOVEDÌ FA LE VISITE. MATIAS SOULÈ AI MARGINI DEL PROGETTO RANIERI: L'ARGENTINO VALUTA IL DIVORZIO DALLA ROMA. RICCI PRIMO GRANDE OBIETTIVO DEL MILAN PER GIUGNO. COSÌ IL TORINO NON MOLLA CASADEI. ITALIANO CHIAMA BIRAGHI, IL BOLOGNA FRENA. POSSIBILE LA PERMANENZA DI LYKOGIANNIS
David Hancko è il grande pallino di Cristiano Giuntoli per rinforzare la difesa della Juventus. Classe '97, il difensore slovacco che ha già assaporato il campionato italiano senza troppo successo vestendo per cinque partite la maglia della Fiorentina nel corso della stagione 2018/19 è oggi pilastro del Feyenoord, squadra quarta in Eredivisie che ben si sta comportando in Champions League con dieci punti conquistati nelle prime sei partite.
Piede mancino, Hancko nel 2022 fu pagato dal club di Rotterdam più di otto milioni di euro e oggi ne vale circa 30. O meglio, trenta milioni di euro è la valutazione del club olandese per vendere il calciatore di Prievidza la prossima estate. Non a gennaio. Per giugno la Juventus ha una corsia preferenziale. Ha già opzionato il calciatore e allora avrà mani più libere per mettere in piedi questo affare. Soprattutto, a fine stagione potrebbe rientrare nella trattativa anche Facundo Gonzalez, classe 2003 ed ex Sampdoria che in estate Giuntoli ha prestato proprio al Feyenoord. Anche lui centrale di piede mancino, il calciatore uruguaiano sta pian piano trovando sempre più spazio nella squadra olandese. Ma oggi da Rotterdam non hanno ancora le idee molto chiare circa la possibilità di riscattarlo. Juventus e Feyenoord in estate hanno fissato il diritto di riscatto di Gonzalez a sei milioni di euro. E il cartellino del calciatore sudamericano potrà diventare una carta importante per abbassare l'esborso economico e riportare Hancko a Torino. Ma oggi è ancora presto, la società di Rotterdam non ha ancora sciolto le riserve su questo tema. Tutto questo non vuol dire che la Juventus non ci proverà nuovamente per anticipare l'operazione a gennaio. Tutt'altro. Come detto, Hancko è il preferito di Giuntoli. Ma se per giugno ha la strada spianata (con o senza Gonzalez), per gennaio è molto più complicato: il Feyenoord in questo momento non ha intenzione di anticipare l'operazione.

Il ko di Arkadiusz Milik costringe la Juventus a muoversi per l'attacco. Tra i profili valutati, pur non essendo il primo della lista dove resistono Joshua Zirkzee e Randal Kolo Muani, c'è anche Niclas Fullkrug. Il tedesco del West Ham è ritornato dopo un lungo infortunio a inizio dicembre, andando anche in gol nell'ultima contro il Manchester City. Fullkrug è stato vicino all'Italia anche la scorsa estate, quando su di lui c'era il Milan.

Ci siamo, si è sbloccato l'impasse tra Napoli e Fiorentina per il trasferimento in viola del centrocampista Michael Folorunsho (26 anni), in uscita dagli azzurri. Secondo quanto appreso da Tuttomercatoweb.com, infatti, tra mercoledì e giovedì prossimo il classe '98 - che lo scorso anno si è ben distinto con la maglia dell'Hellas Verona - si sottoporrà alle visite mediche propedeutiche per la firma sul contratto con i toscani. L'intesa economica tra Napoli e Fiorentina è stata trovata già da diverso tempo: prestito fino a giugno con diritto di riscatto che diventerà però obbligo, visto che verrà messa una condizione facilissima da centrare, con la cifra fissata tra gli 8 e i 9 milioni di euro. Dopo i primi sei mesi in viola il centrocampista firmerà anche per i quattro anni successivi, ovvero fino al 30 giugno 2029. Folorunsho fino a questo momento con la maglia del Napoli ha collezionato poco più di 100 minuti suddivisi in sette presenze.

È tutt'altro che scontata la permanenza a Roma di Matias Soulè. L'esterno d'attacco argentino, arrivato la scorsa estate dalla Juventus per 25.6 milioni di euro più bonus per espressa richiesta di Daniele De Rossi, sembra oggi ai margini del progetto giallorosso. Sempre in panchina nelle ultime tre gare di campionato, l'ex Frosinone dopo esser sceso in campo per 14 minuti contro il Como a metà dicembre non ha più visto il terreno di gioco. Soulè è oggi un comprimario della Roma di Ranieri e per questo motivo sta valutando la possibilità di andare via, in prestito o a titolo definitivo. Negli ultimi giorni non sono mancati i sondaggi, soprattutto da club spagnoli e italiani, e per ora dalla Roma non ci sono aperture circa una sua cessione. Ma le riflessioni sono in corso: Soulè non esclude l'addio.

Il Torino lavora in queste ore di mercato anche a centrocampo. Per il presente, certo, ma anche per il futuro. Il club granata infatti non molla la presa su Cesare Casadei, classe 2003 del Chelsea che nelle idee del Torino rappresenta appunto un valido investimento non soltanto per questa seconda parte di stagione. Il Milan ha infatti come primo grande obiettivo per giugno Samuele Ricci, fresco di rinnovo col Torino fino al 2028, per il quale le trattative sono avanzate. In questo senso, l'idea del Torino sarebbe quella di assicurarsi Casadei fin da subito, in modo da eventualmente averlo già a disposizione nel prossimo campionato qualora dovesse prendere l'eredità di Ricci. Su Casadei, talento scuola Inter, sono vigili anche altri club di Serie A fra cui il Napoli.

Cristiano Biraghi è in uscita dalla Fiorentina e il capitano viola ha diversi ammiratori sparsi lungo lo Stivale: uno di questi è il suo precedente allenatore Vincenzo Italiano, che lo prenderebbe volentieri per il Bologna. La situazione, però, non risulta allo stato attuale delle cose così calda: i rossoblù, d'altronde, per la fascia sinistra hanno trovato un nuovo titolarissimo come Juan Miranda. E alle spalle dello spagnolo, quando soprattutto non era disponibile, il greco Charalampos Lykogiannis non ha comunque sfigurato nei momenti in cui è stato chiamato all'azione. Lato società, il Bologna non ha fretta, ma al momento neppure troppa intenzione, di forzare la mano per un'uscita di Lykogiannis. L'esterno mancino ex Cagliari, tra le altre, conta qualche interessamento tra squadre di Serie A e B (su tutte sembrava essere un obiettivo concreto della Salernitana) ma nessuno di questi fino a qui si è tramutato in qualcosa di più. E per ora neppure sembra poterlo diventare, mantenendo più che viva la possibilità che Lykogiannis rimanga in forza al Bologna fino al termine della stagione. Anche perché a livello contrattuale (è in scadenza il 30 giugno prossimo, però) ha uno stipendio abbastanza contenuto per una seconda linea. Aspetto che rischierebbe di venire meno, invece, con Biraghi, che rimane un nome buono per il Napoli.
PARIS SAINT GERMAIN, C'È LA PREMIER PER KANG IN LEE: NEWCASTLE E UNITED PUNTANO IL COREANO. LIVERPOOL, VAN DIJK OFFERTO AL REAL DAGLI AGENTI. SECCO NO DELLA DIRIGENZA MADRILENA. GYOKERES, FUTURO SOLO RIMANDATO: A GIUGNO VIA DALLO SPORTING, SU DI LUI NON SOLO LO UNITED

Kang-In Lee è uno dei nomi che potrebbero infiammare il calciomercato europeo durante l'inverno. Perché il sudcoreano, sei gol e due assist nelle ventiquattro partite giocate con il Paris Saint Germain in questa stagione, è stato osservato più volte da inviati di due club di Premier League. Perché Newcastle e Manchester United hanno chiesto informazioni e proveranno a fare una mossa nel corso dei prossimi giorni, anche se bisognerà capire se il PSG ha intenzione di cederlo oppure no. Kang-In Lee non è un titolare fisso, avendone giocate solamente quattordici dal primo minuto, ma è certamente un giocatore importante per la squadra di Luis Enrique.

Non è solo il Real Madrid in costante ricerca di nuovi colpi in entrata, di modo tale da restare sempre competitivo nel tempo. Esiste anche un'ampia lista di calciatori che, tramite i loro agenti o intermediari, si propongono direttamente al club spagnolo. È il caso di Virgil van Dijk, difensore centrale e capitano del Liverpool in scadenza al termine della stagione. L'indiscrezione clamorosa, lanciata dai colleghi spagnoli di Relevo, spiega che gli agenti dell'olandese di 33 anni hanno preso contatto con i dirigenti del Madrid per comunicar loro la disponibilità del difensore a trasferirsi in maglia blanca a partire dall'estate del 2025. Nonostante la necessità di Carlo Ancelotti di un rinforzo in difesa - con Militao out e Alaba incognita -, la proposta è stata respinta dalla dirigenza madrilena. Il motivo? Ovviamente non riguarda il prezzo del cartellino, visto che arriverebbe da free agent a giugno. Semplicemente non rientra nei profili che meglio rispondono alle necessità attuali, per età e condizioni. Questo riflette chiaramente la direzione presa dalla società e anche la fiducia riposta nei giocatori già presenti in rosa. Da Rudiger a Militao - alle prese con l'infortunio del legamento crociato anteriore - e Alaba, su cui c'è una buona dose di ottimismo. Così come il giovane Raul Asencio, che ha mostrato di avere il potenziale per far parte della prima squadra, per non parlare della capacità di Tchouameni di adattarsi nel ruolo di difensore.

Al momento, non è previsto alcun addio di Viktor Gyokeres dallo Sporting Lisbona durante la finestra di trasferimenti invernale. Il centravanti svedese, che ha attirato l'attenzione di numerosi club europei grazie ad uno score da urlo (30 gol e 6 assist in tutte le competizioni), sembra destinato a muoversi solo in estate. Le trattative per un suo trasferimento sono quindi rimandate a giugno 2025, quando il mercato sarà più favorevole. Le opzioni concrete per il futuro di Gyökeres includono il Manchester United ovviamente, poi Manchester City e Barcellona, tutti interessati ad aggiungere il talentuoso attaccante classe '98 alla propria rosa. Ma c'è di più: tra tutti i club sulle sue tracce, al momento il Manchester United non sembra essere la destinazione favorita, stando a quanto rivelato da Sky Sports DE. Questo nonostante diverse voci dall'Inghilterra abbiano dato per scontato il pressing operato dal suo ex allenatore Ruben Amorim, ora sulla panchina dei Red Devils. Nel frattempo, due giganti europei continuano a monitorare la situazione con attenzione, ossia il Real Madrid e il Bayern Monaco. Entrambi i club stanno osservando da vicino il percorso del Cannibale, come è stato soprannominato, perché potrebbe rappresentare un valido rinforzo per il loro attacco. La sua crescita e le sue prestazioni potrebbero spingere questi club a fare una mossa decisiva nella prossima finestra estiva, quando sarà probabilmente più disponibile per il trasferimento. Anche perché al momento, a meno di offerte da capogiro, risulta difficile credere che lo Sporting sia così deciso a perdere un bomber come lui a metà stagione.