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Hellas Verona, settimana transitoria in vista dell'Inter
La più grande tra le piccole, potrebbe essere riassunto così il cammino fino a questo punto della stagione dell'Hellas Verona di Paolo Zanetti, arrivato alla sosta delle nazionali della dodicesima giornata di andata a quota 12, con la media esatta di un punto raccolto per giornata, e stazionante al tredicesimo posto della classifica in coabitazione con il Parma . Un percorso che si può definire tutto sommato in linea con le aspettative e con l'obiettivo, che resta la salvezza, per la compagine scaligera.
Bene davanti meno dietro
E' stato un Hellas in grado di segnare tanto subendo però probabilmente troppo quello visto in questo primo quarto di campionato. 17 i goal messi a segno da un Verona in grado di mostrare un vasto assortimento nel reparto offensivo con il danese Casper Tengstedt (in goal già cinque volte tra campionato e Coppa) sugli scudi a fronte di un comparto difensivo sul quale Zanetti potrà cercare di lavorare maggiormente in questa settimana di sosta per cercare di trovare una quadra a quelle 27 reti subite che fanno sin qui della difesa scaligera la più battuta (per distacco) dell'intera Serie A.
Al rientro l'Inter poi il Cagliari
La sconfitta di domenica con la Fiorentina è risultata una tappa transitoria per una squadra che inaugurerà la settimana della ripresa delle ostilità con la suggestiva sfida all'Inter campione d'Italia al "Bentegodi", un fortino in cui gli uomini di Zanetti hanno già mostrato di sapersi esaltare come confermano le vittorie con Napoli e Roma. Sarà successivamente la volta di un nuovo scontro diretto in casa del Cagliari, con l'Hellas che dovrà mostrare una maturità diversa e fino a qui mancata nei confronti con gli avversari in lotta per i medesimi target.
Bene davanti meno dietro
E' stato un Hellas in grado di segnare tanto subendo però probabilmente troppo quello visto in questo primo quarto di campionato. 17 i goal messi a segno da un Verona in grado di mostrare un vasto assortimento nel reparto offensivo con il danese Casper Tengstedt (in goal già cinque volte tra campionato e Coppa) sugli scudi a fronte di un comparto difensivo sul quale Zanetti potrà cercare di lavorare maggiormente in questa settimana di sosta per cercare di trovare una quadra a quelle 27 reti subite che fanno sin qui della difesa scaligera la più battuta (per distacco) dell'intera Serie A.
Al rientro l'Inter poi il Cagliari
La sconfitta di domenica con la Fiorentina è risultata una tappa transitoria per una squadra che inaugurerà la settimana della ripresa delle ostilità con la suggestiva sfida all'Inter campione d'Italia al "Bentegodi", un fortino in cui gli uomini di Zanetti hanno già mostrato di sapersi esaltare come confermano le vittorie con Napoli e Roma. Sarà successivamente la volta di un nuovo scontro diretto in casa del Cagliari, con l'Hellas che dovrà mostrare una maturità diversa e fino a qui mancata nei confronti con gli avversari in lotta per i medesimi target.
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