Taremi a secco, l'Inter si aspetta tutt'altro. Dal 1' col Verona? Difficile, ecco perché

L'attacco continua a essere un rebus per l'Inter. Lautaro Martinez non è in condizione e ha effettuato un grande passo indietro contro il Napoli mentre Thuram, dopo aver tirato la carretta nell'avvio di stagione, ha segnato solo tre reti (al Torino) nelle ultime otto sfide di Serie A. Servirebbe una mano dalla panchina e da Mehdi Taremi che però come ricorda La Gazzetta dello Sport, non sta assolutamente convincendo nelle sue prime uscite in Serie A. L'ex Porto aveva stregato tutti coi gol in amichevole e le prime gare da titolare contro il Man City (dove disputò una gara sontuosa) e la Stella Rossa (due assist), ma non ha portato quell'impeto e quell'aura in Serie A.

Solo una volta ha superato la mezz'ora di gioco e ha strappato quasi sempre minutaggi infimi, con pochissima incisività. Due soli tiri in porta in 232 minuti che gli valgono l'81° posto in Serie A e il 73° per xG (0.9). Davanti a lui un terzino come Zortea e un panchinaro del Lecce come Pierotti. Lo staff si aspettava decisamente di più ed è pronto a spronarlo, dopo il rientro dalla Nazionale. Taremi si candiderebbe a giocare col Verona al posto di Lautaro, on condizioni normali, ma sarà reduce a sua volta da una sosta durissima: sedici ore per volare in Laos per la prima sfida, il Kirghizistan come seconda rivale e un rientro che durerà venti ore circa. Non sarà facile essere al top e imporsi al posto del Toro.