
La resistenza di Sommer: ferma Lucca e Solet da fenomeno, ricorda come si fa il portiere dell'Inter
70 minuti di sostanziale inattività, poi una serie di grandi interventi nel momento decisivo. Per un portiere, una prestazione da fenomeno: "Super Sommer" titola oggi la Gazzetta dello Sport sul giocatore dell'Inter, che ha salvato la squadra nerazzurra dal pareggio dell'Udinese nel finale di partita.
"Dice Yann Sommer che sa come dev’essere un portiere all’Inter, e che la cosa gli piace tanto. E come dev’essere un portiere da queste parti, ieri lo svizzero lo ha ricordato un paio di volte ai 72 mila di San Siro: minuto 74, volo sul colpo di testa di Lucca; minuto 92, altro guizzo da cinema su Solet che piomba su una palla velenosa a botta sicura da pochi passi".
"La resistenza di Sommer è stata messa alla prova dalle scelte dell’Inter di questa estate: mentre Yann festeggiava uno scudetto storico, la società lavorava per il futuro, affiancandogli Josep Martinez, un vice con licenza di sorpasso. Uno scenario, quello di un avvicendamento tra i pali, piuttosto verosimile. Invece no, nessuna rivoluzione: Inzaghi ha chiarito da subito che il titolare sarebbe rimasto Sommer e lo svizzero lo ha ripagato con la solita, grande affidabilità".







