Vukoje racconta: "All'Inter per sacrifici e grande dedizione, sono felice. In Montenegro..."

Prelevato dall'OFK Grbalj per circa 7 milioni di euro (stando a quanto riferito da La Gazzetta dello Sport), Andrija Vukoje è diventato nuovo giocatore dell'Inter e da sottoetà, essendo classe 2008, è stato aggregato alla Primavera nerazzurra di Andrea Zanchetta. Nell'intervista rilasciata al servizio televisivo Sportklub, il 16enne montenegrino ha spiegato l'emozione nel firmare con l'Inter:

"Sono onorato e felice di essere diventato un membro dell'Inter, uno dei migliori club del mondo. Uno dei sogni è diventato realtà, ma rimango fermo con i piedi per terra. Arrivare all'Inter è il risultato di un grande lavoro e sacrificio, e questo è il metodo che intendo applicare anche nel periodo che verrà, perché è l'unico modo per realizzare gli altri sogni che ho".

Per poi focalizzarsi sulle numerose voci filtrate sul suo conto, con un livello che potrebbe toccare livelli addirittura mondiali: "Il potenziale e il talento senza grande lavoro e sacrificio non trasformano i sogni in realtà, ne sono consapevole, e per questo mi affido, prima di tutto, al lavoro. Quando ero in Montenegro, parallelamente agli allenamenti nel club e nella nazionale, lavoravo e mi allenavo individualmente. Ripeto, sono felice e orgoglioso di essere arrivato all'Inter, ma intendo ottenere molto di più attraverso il lavoro, i sacrifici e una grande dedizione. Passo dopo passo...".