Frattesi spinge per la Roma, l'Inter apre al prestito con obbligo. Cristante? No a contropartite
"Frattesi è pienamente dentro il progetto". Il titolo delle parole di Simone Inzaghi sul centrocampista italiano dopo la vittoria contro il Venezia è questo, ma la Gazzetta dello Sport si sofferma anche su un'altra dichiarazione del tecnico: "In quel «se fossi in lui continuerei qui…», pronunciato ieri con cipiglio, pure con una punticina di malcelato fastidio, c’è dentro un mondo".
Il 'figlio di Roma' spinge per lasciare l'Inter e tornare nella Capitale, dopo l'ennesimo ingresso non ottimale di ieri. Inzaghi "vorrebbe tanto tenerselo stretto, ma che nelle gerarchie rigide continua a metterlo un passo dietro ai titolari", mentre la società avrebbe evitato il caso nel mercato di gennaio ma è comunque disposta ad accontentare il ragazzo.
"Il prezzo è presto fatto ed è pure variabile: l’Inter chiede 45-50 milioni alla Roma ma si sale fino a 70 per il Napoli, per evitare di rinforzare una diretta concorrente. Il club apre a modalità di pagamento differite (prestito oneroso con obbligo di riscatto), ma esclude la possibilità di inserire contropartite. L’ipotesi Cristante sarebbe considerata solo come prestito secco e separato, giusto un modo per tamponare l’eventuale emorragia in mezzo fino a giugno".