Polemiche su San Siro, il consigliere: "Sala decida, ha già perso 100mln dalla Champions"
Nuove polemiche su San Siro e sullo stallo riguardante lo stadio di Inter e Milan. Questa volta le critiche al sindaco Giuseppe Sala arrivano dal consigliere comunale Alessandro De Chirico, volto di Forza Italia, che si espone così ai microfoni di Libero: "A San Siro c’è una carenza di servizi per i residenti. È chiaro che nel momento in cui si va a realizzare qualcosa si deve anche pensare a creare delle strutture idonee per chi ci vive. Come possono essere una biblioteca, piuttosto che nuovi insediamenti residenziali o poli sociosanitari. Soprattutto serve la presenza del Comune, perché la popolazione diventa sempre più anziana. Questo mica solo a San Siro, però il problema c’è e va affrontato. Vuol dire che c’è bisogno di assistenza".
Non può mancare il duro commento sullo stadio: "Siamo tornati indietro di cinque anni, non si è ancora mosso niente. Adesso vogliamo vedere le carte. Sia per quanto riguarda lo stadio sia per quelli che saranno gli interventi sul quartiere. Ma c’è una cosa che, sopra tutte le altre, è necessario fare. Il sindaco Beppe Sala ora deve dire o dentro o fuori, non c’è più tempo. Oramai mancano 12 mesi esatti alle Olimpiadi del 2026. E il tempo passa velocemente. Il vincolo scatta ufficialmente in questo 2025 e nel frattempo abbiamo perso l’occasione della finale di Champions la quale avrebbe significato circa 100 milioni di euro in indotto alla nostra città. Il risultato è che siamo in perenne attesa, stiamo alla finestra e aspettiamo. Passano i mesi, e anche gli anni, e di concreto non si vede ancora niente".