Lautaro: "Nel derby di campionato non eravamo noi, ma domani è più importante. Supercoppa primo trofeo dell'anno"
Un derby di Coppa l'Inter l'ha già affrontato e per chi non lo ricordasse, basta andare a rivangare i dolci ricordi del 2023 in semifinale di Champions League. Stavolta invece c'è la finale e la Supercoppa Italiana in palio, messa già nel mirino da capitan Lautaro Martinez, che ha parlato così ai microfoni di Inter TV: "Il derby è sempre importante e sono sempre tutti diversi dagli altri. La partita che affronteremo domani è importante, è una finale di Supercoppa, il primo trofeo dell'anno. Quindi dobbiamo preparare bene la gara, preparare bene la testa perché affronteremo una squadra forte che ha cambiato aria e allenatore. Sono fiducioso: la prepareremo bene e faremo una grande gara".
Avete visto il Milan di Conceição? C'è qualcosa di diverso rispetto a quello di Fonseca?
"Hanno fatto le cose un po' simili a quelle che facevano con l'allenatore di prima. Forse perché hanno avuto poco tempo, non so... Adesso in questo giorno e mezzo che abbiamo continueremo a preparare la gara, guarderemo quello che fa il Milan, anche se li conosciamo tutti i loro giocatori, le loro individualità e come giocano come squadra. Dovremo essere bravi noi e pensare a noi, dobbiamo fare una grande lavoro perché affrontiamo una grande squadra".
Affrontare il Milan, rivale storica e unica squadra ad avervi battuto in campionato, vi carica di più?
"Sì, sicuramente sì perché abbiamo perso la partita di campionato contro di loro e il ricordo che ho di quella partita è che non eravamo noi, non siamo stati squadra e non siamo stati bravi nelle distanze, abbiamo fatto poche cose buone e domani dovremo essere bravi a togliere spazio al Milan perché quando hanno spazio sono pericolosi, e fare la nostra gara con tanto possesso palla come facciamo in tutte le gare ed essere protagonisti. Dovremo avere la mente fredda perché sarà una finale con in palio il primo trofeo che vogliamo portare a casa".