Lautaro, non bastano i ricordi: la finale di Supercoppa è nei suoi piedi, serve una risposta

Non comincia sotto la buona stella l'avvicinamento alla finale di Supercoppa Italiana per l'Inter. La formazione nerazzurra ha aggiornato la sitauzione relativa a Marcus Thuram, uscito dolorante nella semifinale contro l'Atalanta. L'attaccante francese è in dubbio per una lieve elongazione agli adduttori della coscia sinistra. Verrà monitorata la sua condizone gorno dopo giorno ma con ogni probabilità non ci sarà il 6 gennaio contro il nuovo Milan di Francisco Conceicao. Inzaghi deve riflettere sul sostituto che, con ogni probabilità, sarà Mehdi Taremi. Per l'iraniano sarebbe un'occasione d'oro, l'opportunità ghiotta per mostrare a tutti che il giocatore ex Porto può meritarsi l'Inter. Gli occhi però sono spostati soprattutto da un'altra parte.

I riflettori infatti si illumineranno ancora una volta su Lautaro Martinez. Il capitano nerazzurro contro la Dea ha sfiorato il gol, negato sia da un Carnesecchi super ma anche dalle sue imprecisioni sotto porta, sempre più frequenti nonostante la rete ritrovara a Cagliari. Inzaghi nel post partita lo ha difeso come sempre, giudicando comunque positiva la sua prestazione. Il Toro però deve trovare la prima gioia nel 2025 in una partita pesante. Il classe 1997 in Supercoppa Italiana ha già punito il Milan in finale, ma i ricordi non bastano. Lunedì sarà un'altra storia e deve scrivere il suo nome sul tabellino per scacciare critiche e fantasmi.