Marotta contro Conte, Marotta contro Cardinale: giù le mani dall'Inter

Puntuali come un orologio svizzero, nel prepartita contro il Como è arrivata la risposta del presidente dell'Inter, Giuseppe Marotta, alle parole del proprietario del Milan, Gerry Cardinale: "Le sue affermazioni sono state inopportune e poco rispettose verso la storia e la figura del nostro club" - ha detto a Dazn - "noi rispettiamo il Fair Play Finanziario, e in pochi anni siamo passati da un deficit di 246 milioni a 46, conquistando Scudetto, Supercoppa e la seconda stella. Le due stelle che solo l’Inter può vantare a Milano".

Se c'è una cosa che all'Inter era mancata negli anni precedenti a Marotta era proprio la capacità di farsi rispettare, di rispondere agli attacchi senza fare passare le imprecisioni dette dall'esterno. Ecco, in questa stagione Marotta lo aveva già fatto con Conte: "Conte è persona intelligente e grande comunicatore. Ha il suo obiettivo quando parla", aveva detto a pochi giorni da Inter-Napoli con conseguente sfogo dell'ex tecnico nerazzurro sul tema-Var. Poi nell'intervista rilasciata a Sky oggi ha anche specificato come si tratti di una sorta di gioco delle parti, pur se il rispetto verso le persone non viene mai a mancare nel caso del tecnico del Napoli.

Ecco, ora è il turno di Cardinale e poi di chiunque, parlando dell'Inter, lo farà a sproposito. Per la gioia dei propri tifosi che sanno di avere qualcuno che per conto loro difende i colori nerazzurri.