La pagella di Buchanan: l'attesa, il primo gol e poi l'infortunio. L'Inter aspetta la versione al 100%
Quasi 365 giorni di Inter: Tajon Buchanan è sbarcato nel mondo nerazzurro nel gennaio 2023 e sta per chiudere il suo primo anno con la maglia nerazzurra, fatto di sudore e fatica, sofferenza ma anche delle prime gioie da quando è stato acquistato dal Brugges per 7 milioni di euro. Nella seconda parte della scorsa stagione TJ non ha trovato spazio nelle rotazioni di Inzaghi, che dopo l’eliminazione in Champions League ha praticamente contato sull’undici di fiducia - con qualche variazione occasionale - da febbraio fino a maggio. A 3 giornate dalla fine dell’annata della seconda stella, però, c’è da sottolineare il primo gol del canadese con l’Inter.
Primo gol, poi il brutto infortunio: l'Inter aspetta Buchanan al 100%
Nel 5-0 dell’Inter a Frosinone il primo vero assaggio delle qualità di Buchanan: punta il diretto avversario, lo salta rientrando dentro il campo dalla fascia sinistra, destro a giro nell’angolino basso sul secondo palo. Potenzialmente l’esterno classe 1999 è tutto qui: attualmente in rosa è l’unico con certe caratteristiche in termini di dribbling ma complice il grave infortunio avuto in estate, il percorso di inserimento si è interrotto.
Primi di luglio, il Canada è in ritiro e ha giocato le prime tre partite in Coppa America. Il fulmine a ciel sereno: la tibia di Buchanan, uno dei titolarissimi del ct Marsch (3 su 3 dal primo minuto per il laterale), ha fatto crac in allenamento. Il 3 luglio l’intervento per ricomporre la frattura: i tempi di recupero erano stimati in 5 (previsione super ottimista) o 6 mesi (più realista), il 25enne ha lavorato duramente affiancato dallo staff medico dell’Inter e ad ottobre ha ritrovato la convocazione per il big match contro la Juventus.
L'Inter riabbraccia Buchanan: lungo infortunio e prima assoluta da titolare
Buchanan è tornato a giocare con la maglia dell’Inter subentrando dalla panchina nella vittoria per 5-0 dei nerazzurri contro l’Hellas Verona al Bentegodi. Inzaghi l’ha inserito a partita in corso anche contro Parma e Lazio in campionato, ma per l’atteso momento della prima titolarità in assoluto all’Inter si è arrivati al 19 dicembre in Coppa Italia contro l’Udinese. Non una prestazione esaltante, quella del canadese, ma che ha lasciato fiducia per il futuro: le qualità sono evidenti e non sono assolutamente in dubbio, c’è solo bisogno di una nuova scintilla.
“Il processo di adattamento sta andando bene. Sto aumentando il mio minutaggio e sento di essere cresciuto molto nelle ultime settimane - ha detto Buchanan dopo la vittoria contro il Como - Tutti i compagni mi aiutano. Mi sento sempre meglio e sto crescendo, sto tornando a sentirmi al 100%". Nel 2025 l’Inter conoscerà il vero Buchanan: il giudizio per l’anno che sta per finire è una sufficienza, ma in realtà è rimandato all'anno prossimo.
Voto 6