Inter a fatica, ma cinica: col Como è 2-0, Napoli e Atalanta non scappano
L’Inter ha dovuto attendere 48 minuti per piegare un Como parecchio temerario a San Siro, una rete siglata da Carlos Augusto di testa su calcio d’angolo. Un brivido lungo la schiena di Sommer è scivolato per quella chance colossale di Nico Paz nella ripresa, ma il portiere svizzero ha abbassato la saracinesca. Nel finale Marcus Thuram ha scaraventato la palla del 2-0 sul primo palo. Regalo di Natale scartato: i nerazzurri si riportano a -1 dal Napoli, mentre l'Atalanta resta avanti di 3 lugnhezze. Ma la truppa di Inzaghi vanta sempre una partita da recuperare, con tre punti potenziali a disposizione.
Nerazzurri impazienti sotto porta
Una formazione inedita, o meglio una difesa nuova di zecca schierata da Simone Inzaghi in emergenza lì dietro. Bastoni nel cuore della difesa, Bisseck e Carlos Augusto i suoi braccetti. I titolari rimanenti sono stati confermati: centrocampo da seconda stella, attacco principesco con Thuram-Lautaro. È stato un primo tempo abbastanza bloccato per l’Inter a San Siro, merito di un Como a immagine e somiglianza del suo allenatore, Cesc Fabregas, che non pensato nemmeno per un istante a snaturare la sua squadra. Nemmeno di fronte ai nerazzurri campioni d’Italia in carica.
Nella serata gelida del Meazza la ciurma di Inzaghi ha avuto giusto un paio di occasioni per rompere gli equilibri e far inginocchiare i lariani, peccato che Dumfries prima e Dimarco poi abbiano preso le scelte sbagliate. L’olandese un’esecuzione rivedibile di prima col piattone destro, l’italiano che in girata di destro ha volutamente ignorato un inserimento potenzialmente letale di Barella in area.
Carlos Augusto la risolve, brivido Nico Paz
Al rientro in campo per la ripresa sono serviti solo tre minuti all’Inter per sfondare il muro del Como. Un calcio d’angolo arcuato da Calhanoglu per lo stacco in terzo tempo di Carlos Augusto alle spalle di Bisseck. L’1-0 confezionato dall’esterno brasiliano per altro è stato il 50esimo gol stagionale dell’Inter in tutte le competizioni.
A lungo andare gli ospiti hanno risentito del colpo dei nerazzurri, perdendo quel mordente efficace del primo tempo. Improvvisamente un calcio dalla bandierina è spiovuto sui piedi di Nico Paz totalmente smarcato e Sommer monumentale in respinta al 62’. Mentre Bisseck pochi istanti dopo ha deviato troppo alto sopra la traversa su calcio da fermo.
Thuram sfonda la porta, finisce 2-0
La partita è rimasta pericolosamente in bilico, con l’Inter avanti solo di un gol e il Como che a suon di doppio cambio (Kone e Cutrone) ha provato ad acciuffare il pari, seppur con lampi sporadici. Anche Simone Inzaghi ha scelto delle cartucce di ricambio per fornire una nuova verve nei minuti finali di arrembaggio degli avversari. Ma i padroni di casa sono stati abili e maturi al punto giusto, anche se piegati sulle gambe, a far scivolare il match verso il finale a favore. Una sassata di Thuram al 90'+1 sul primo palo ha piegato le mani di Reina per il 2-0 finale.
Triplice fischio che sancisce il nuovo accorcio a -1 sul Napoli, mentre l'Atalanta domina sempre in vetta a +3, ma la lotta scudetto resta aperta e l'Inter può passare un Natale sereno. In attesa del Cagliari e della Supercoppa da azzannare.