Vocalelli: "Panettone dolcissimo per gli Inzaghi. Pippo e Simone sul tetto d'Italia"
Nel suo editoriale per La Gazzetta dello Sport, Alessandro Vocalelli esalta la stagione d'oro dei fratelli Inzaghi: "Basta leggere le classifiche di Serie A e Serie B per accorgersi di quanto di buono - di grande nel caso di Simone - stiano facendo. Pippo è secondo, dietro al Sassuolo, con lo scontro diretto del giorno di Santo Stefano ormai alle porte. Simone è dietro all’Atalanta, però con una partita da recuperare. Insomma, un doppio binario di grandissime soddisfazioni, in carriere con tanti punti in comune. A cominciare dal nerazzurro, dell’Inter e del Pisa, che idealmente ha finito per legarli da giugno, quando Pippo ha accettato di andare in Toscana. Costruendo una squadra che ha molto in comune, come spirito e organizzazione, con l’Inter.
Che non vuol dire abbia fatto un’imitazione dei Campioni d’Italia. Ma semplicemente dimostra che i due si parlano molto, per confrontarsi ed evolversi nella loro carriera. Su cui - si può dire? - non tutti erano pronti a puntare. Non per sfiducia, ma perché da calciatori - sia Filippo che Simone - sono stati due individualisti più che leader o “registi”. Già, perché molti centrocampisti - pensate a Guardiola - sono stati, come si usa dire, allenatori in campo. Pippo (soprattutto) e Simone no. Loro hanno vissuto da centravanti, lì a finalizzare il lavoro degli altri. Dimostrando poi di saper passare dall’altra parte della barricata. Di quelli che devono pensare a strutturare una squadra, ad accordare varie personalità, attenti alla gloria generale e non a quella personale".
La chiosa è sulle prospettive future: "Il percorso da allenatori è stato per ora diverso nello svolgimento. Non in avvio. Perché entrambi dopo aver fatto esperienze nelle giovanili, si sono ritrovati alla guida di Milan e Lazio, proiettati subito nel grande calcio. Meglio è andata a Simone, che ha guidato finora solo due squadre, Lazio e Inter rimanendo sempre al top. Pippo dopo la delusione al Milan ha dovuto invece ricominciare, facendo il giro di mezza Italia, per riscoprire un ambiente ideale come quello di Pisa. Fatto sta che il panettone, spesso indigesto a tanti allenatori, mai come quest’anno è gustoso e dolcissimo per i due fratelli Inzaghi".