San Siro, De Chirico: "Manifestazione di interesse? Sala poco illuminato, le società mettono le mani avanti"
Si continua a parlare del futuro di San Siro. Alessandro De Chirico, consigliere di Forza Italia a Milano, ha parlato del tema in un'intervista ad Affari Italiani, soffermandosi sul tema della manifestazione di interesse delle società: "La manifestazione d’interesse - oltre che a essere molto timida, sembra quasi un favore che le due società hanno fatto al sindaco - presenta il limite di non essere vincolante. Milan e Inter sembrano aver già messo le mani avanti".
De Chirico poi ha aggiunto: "Il nostro sindaco poco illuminato dovrebbe pensare seriamente a un Piano B, se le due si dovessero alla fine tirare indietro dall’acquisto. Serve un bando, con base d’asta a partire da quei 197 milioni di euro, a cui può partecipare qualunque privato. Ovviamente, i partecipanti dovranno essere tenuti a seguire i paletti imposti per investire sull’area, che d’altronde è decisamente succulenta sul piano immobiliare. San Siro deve diventare un polo attrattivo, con buona pace di chi si lamenta di tutto".