Sabatini: "De Rossi licenziato non si può fare, qualcuno vive un delirio di onnipotenza"
L'esonero di Daniele De Rossi da parte della Roma ha lasciato molti personaggi del mondo del calcio increduli. Uno tra questi è sicuramente Walter Sabatini, dirigente che nel club giallorosso ci ha lavorato come direttore sportivo ai tempi in cui l'ex centrocampista era in campo. Per questo motivo e non solo ha voluto esternare il suo pensiero su Instagram con una storia:
"Sono amareggiato. Anni fa un notabile dell'ambiente disse una cosa sottoscrivibile: il calcio è un gioco stupido per persone intelligenti; oggi vale solo il primo presupposto ed è inutile aspettarsi che ci si possa essere accorti dei miglioramente di una squadra sperimentale ed è altrettanto inutile aspettarsi che si rendano conto di dover acquisire cultura calcistica e generale assumento con pieni poteri profili come Boban e Maldini che tre anni fa, insieme a Massara, hanno dato vita alla rifondazione del Milan che ha portato allo Scudetto in pochissimo tempo. Ma De Rossi licenziato no, non si può fare, qualcuno sta vivendo in un delirio di onnipotenza".