Leadership e sostanza, è dura fare a meno di Bastoni: i numeri dello stacanovista nerazzurro
Nel focus dedicato stamattina a Inter e Atalanta da La Gazzetta dello Sport focus sugli stakanovisti nerazzurri: Alessandro Bastoni e Marten De Roon. "Leadership e sostanza. É dura fare a meno di Bastoni e De Roon", il titolo. "Non rubano l'occhio, ma sono i due essenziali che i tecnici usano con il maggior minutaggio", scrive la Rosea. "Il più impiegato dell’Inter è il più insospettabile. Perché Alessandro Bastoni ha sempre gestito le energie nei momenti di massimo sforzo: lo ha fatto autonomamente e con lui gli staff tecnici che lo hanno allenato, per via dei dati che registravano rischi potenziali di infortuni nei periodi fatti di tanti impegni ravvicinati. E quindi, meglio uno stop preventivo che uno forzato più lungo. Così si spiega anche il minutaggio della scorsa stagione: titolare indiscutibile, Bastoni è però stato “solo” l’ottavo giocatore di movimento più impiegato, con 2924’ tra campionato e coppe.
Fa notizia, allora, vedere come in questa stagione Bastoni abbia scalato posizioni. Le ha scalate tutte: è il primo per minuti, 1460 oggi che non siamo neppure al giro di boa, con l’Inter che ha il sogno/obiettivo/ambizione di giocare altre 45 partite di cinque tornei diversi, da qui fino a metà luglio. C’è anche un motivo legato agli infortuni, ovviamente, perché gli stop ripetuti di Acerbi e quello lungo di Pavard hanno limitato le rotazioni di Inzaghi in difesa e costretto agli straordinari lo stesso Bastoni. Ma c’è un tema di affidabilità fisica che va sottolineato. E che segna una differenza con il passato. Alessandro va al massimo. E lo fa sotto ogni punto di vista".