Triplete, rinnovo Simone Inzaghi e San Siro: parla il presidente dell'Inter Giuseppe Marotta

Il presidente dell'Inter, Beppe Marotta, ha parlato ai microfoni di Sky Sport in vista del decisivo finale di stagione per i nerazzurri, impegnati su più fronti tra campionato, Champions League e Coppa Italia. Marotta ha sottolineato il momento positivo della squadra, ma ha invitato alla cautela: "Abbiamo ancora due mesi intensi e poi il Mondiale per Club. Vogliamo essere protagonisti, lo dice la nostra storia". Sul tema del Triplete, ha evitato paragoni con il passato, ribadendo che l'Inter deve essere sempre ambiziosa ma senza presunzione.
Per quanto riguarda il futuro dell'allenatore Simone Inzaghi, Marotta ha lasciato intendere che il rinnovo è una possibilità concreta: "Ci sono tutti i presupposti per proseguire insieme". Infine, ha parlato della necessità di un modello sostenibile per il club, affermando che "non ci sono più le condizioni per spendere grandi cifre, serve un equilibrio tra competitività e sostenibilità".
Il focus sullo stadio
Nel corso dell’evento “Infrastrutture e Sport: una ricchezza per il Paese”, organizzato da PwC con Calcio e Finanza, Marotta ha affrontato il tema delle proprietà straniere nel calcio italiano e della questione stadio. Ha elogiato il lavoro di Oaktree per l'attenzione alla creazione di valore e ha sottolineato l'importanza di un nuovo impianto per Inter e Milan: "Lo stadio è un asset strategico e un generatore di risorse".
Ha inoltre evidenziato un problema strutturale del calcio italiano: la mancanza di investimenti nelle infrastrutture giovanili. "Più della metà delle società non possiede un centro sportivo per il settore giovanile. Se non partiamo da lì, manchiamo le basi per il futuro".
