Musah atteso nelle prossime ore. Ma basterà Okafor come vice Giroud al Milan
Yunus Musah è l'ottavo acquisto messo a segno dal Milan in questa finestra di calciomercato. Il centrocampista statunitense acquistato dal Valencia per 20 milioni di euro è atteso tra domani e mercoledì a Milano e completerà un reparto che dopo la cessione di Tonali aveva già accolto innesti di spessore come Loftus-Cheek e Reijnders.
Non è finita qui, ma ora il Milan deve prima definire le sue cessioni.
Una si sta concretizzando proprio in queste ore con Ante Rebic che proseguirà la sua carriera al Besiktas e lascia definitivamente i rossoneri dopo quattro anni. Tra gli esuberi da piazzare il prima possibile anche Divock Origi, Junior Messias (anche lui in trattativa col Besiktas) e Fodé Ballo-Touré. Dovesse andare via il laterale classe '97 a quel punto arriverebbe un nuovo terzino, con Riccardo Calafiori come primo indiziato. Lo stesso discorso vale anche per la fascia opposta, anche se Alessandro Florenzi per età e ingaggio è oggi più difficile da piazzare. Discorso diverso per Alexis Saelemaekers, Yacine Adli e Charles De Ketelaere: anche loro sono in uscita, ma in questo caso il Milan può anche tenerli non dovesse arrivare la giusta offerta.
Nei prossimi giorni Pioli farà delle valutazioni anche sul ruolo di Okafor come vice Giroud.
Colombo dopo l'ultima stagione a Lecce è cresciuto molto: proseguono le valutazioni, ma è probabile un nuovo prestito (lo vuole il Cagliari). Stuzzica il nome di Alejo Veliz, attaccante classe 2003 del Rosario Central. Ma servo un investimento da circa 10 milioni di euro per acquistarlo e oggi il Milan è concentrato sulle cessioni. Più avanti si vedrà.