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Verona, Mosquera: "Futuro? Lavoro per rimanere. Bremer il più forte incontrato"
L'attaccante dell'Hellas Verona, Daniel Mosquera, ha rilasciato una intervista a L'Arena nella quale ha parlato anche del suo futuro: il colombiano ha fatto capire di trovarsi bene in gialloblu.
L'attaccante ha parlato del legame con Cabal, poi passato alla Juventus, ma che al suo arrivo in Italia ha recitato un ruolo importante per consigliarlo: "Quando sono arrivato a Verona ho parlato tanto con Cabal" - conferma - ", chiedendogli informazioni sulla squadra e sulla città. Lui mi ha aiutato molto. Ora mi trovo bene con tutti i compagni, soprattutto con Daniliuc e Valentini che parlano spagnolo".
Parlando dei giocatori più forti incontrati in Italia, il colombiano non ha dubbi: "Come difensore direi Bremer, che ho incontrato nella seconda giornata contro la Juve. Come attaccante mi piace Thuram, che è sia forte fisicamente che molto rapido. Un mio giudizio sui difensori affrontati in Italia? E' difficile fare gol, tutti i giocatori sono forti nell'uno contro uno. Ora sto migliorando in questi duelli e devo continuare a lavorare".
Infine si parla di Verona, sia come piazza che come club e Mosquera non rivela anche le intenzioni per il futuro: "La città? Sì, mi piace. E poi qui si mangia bene. I miei piatti preferiti sono la pasta e la pizza. Se penso di rimanere anche l'anno prossimo? Mi sento molto bene con la squadra. Lavoro ogni giorno per crescere, per confermarmi. Lo spero".
L'attaccante ha parlato del legame con Cabal, poi passato alla Juventus, ma che al suo arrivo in Italia ha recitato un ruolo importante per consigliarlo: "Quando sono arrivato a Verona ho parlato tanto con Cabal" - conferma - ", chiedendogli informazioni sulla squadra e sulla città. Lui mi ha aiutato molto. Ora mi trovo bene con tutti i compagni, soprattutto con Daniliuc e Valentini che parlano spagnolo".
Parlando dei giocatori più forti incontrati in Italia, il colombiano non ha dubbi: "Come difensore direi Bremer, che ho incontrato nella seconda giornata contro la Juve. Come attaccante mi piace Thuram, che è sia forte fisicamente che molto rapido. Un mio giudizio sui difensori affrontati in Italia? E' difficile fare gol, tutti i giocatori sono forti nell'uno contro uno. Ora sto migliorando in questi duelli e devo continuare a lavorare".
Infine si parla di Verona, sia come piazza che come club e Mosquera non rivela anche le intenzioni per il futuro: "La città? Sì, mi piace. E poi qui si mangia bene. I miei piatti preferiti sono la pasta e la pizza. Se penso di rimanere anche l'anno prossimo? Mi sento molto bene con la squadra. Lavoro ogni giorno per crescere, per confermarmi. Lo spero".
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