
Genoa-Lazio 0-2, le pagelle: Castellanos è tornato, Otoa rimandato, male Belahyane
Risultato finale: Genoa-Lazio 0-2
GENOA
Leali 6 - Ci mette i pugni sulla conclusione potente di Lazzari dalla distanza, sicuro qualche minuti prima su Guendouzi. Nulla può sulla conclusione volante di Castellanos che sblocca il punteggio in favore dei biancocelesti.
Otoa 4 - Paga lo scotto della prima. Sfortunato quando tiene in gioco Zaccagni per un millimetro ma è troppo ingenuo nell’atterrarlo il prossimità della porta guadagnando la via anticipata degli spogliatoi. E’ giovane e sicuramente ci saranno altre opportunità per vedere le sue potenzialità, che ci sono.
De Winter 6 - L’inferiorità numerica della sua squadra dopo appena 20 minuti fa sì che la Lazio si riversi con più decisione e uomini nell’area avversaria. Prova a tenere in piedi la barca con determinazione e grinta.
Vasquez 6 - Vale lo stesso discorso del compagno di reparto. Combatte come può contro Castellanos ma quando l’attaccante si allarga fa male come in occasione della rete del vantaggio della sua squadra. Sempre pericoloso sui corner con i suoi colpi di testa ma tarda la chiusura sul 2-0 di Dia.
Martin 5,5 - Inizia come sempre mostrando un buon passo sulla corsia di sinistra ma quando deve difendere va più in difficoltà. Castellanos fa una grande giocata sul gol ma lui gli lascia troppo spazio per essere pericoloso. Dal 67’ Ahanor 6 - Torna in campo dopo cinque mesi dall’infortunio e questa è la notizia più bella per il promettente classe 2008.
Masini 6 - Si danna l’anima in mezzo al campo anche se l’inferiorità numerica lo mette un po’ in difficoltà. Cerca comunque di far girare il pallone ed innescare le ripartenze della sua squadra con grande personalità. Dall’80’ Ekhator s.v.
Frendrup 6 - Corre anche lui in mezzo al campo nonostante di fronte abbia giocatori del calibro di Guendouzi e Rovella. Cerca di tamponare sulle offensive biancocelesti con le generosità che lo contraddistingue.
Norton-Cuffy 5 - Viene schierato nei tre a supporto dell’unica punta Pinamonti ma ha pochi spunti nella fase offensiva. Arretrato dopo il rosso a Otoa lascia troppo spazio a Pellegrini nell’andare al cross che stappa il match. Dall’80’ Sabelli s.v.
Vitinha 5 - Schierato nel ruolo di trequartista/seconda punta. Combatte con la difesa avversaria per aprire spazi a Pinamonti ma non riesce a rendersi pericoloso a dovere nell’ultimo metro. Dal 61’ Venturino 5,5 - Entra con un buon piglio anche se potrebbe fare meglio in alcuni frangenti. Anche lui ennesimo prodotto del vivaio rossoblù, avrà ancora tempo per mettersi in mostra.
Thorsby 6 - Inizialmente sfrutta i suoi centimetri per vincere tutti i duelli aerei innescando Pinamonti in attacco. Poi arretra il proprio baricentro con il rosso a Otoa ma comunque disputa una partita combattiva senza mai mollare un centimetro dimostrando, come sempre, grande duttilità.
Pinamonti 5,5 - Sua la prima occasione del match ma Mandas è abile a bloccare a terra. Solita partita di sacrificio per i compagni anche se la retroguardia della squadra di Marco Baroni gli lascia poco spazio per colpire. Dal 67’ Messias 6 - Si disimpegna tutto sommato bene cercando di far valere la sua qualità.
Patrick Vieira 5,5 - Dà spazio a Otoa e Norton-Cuffy nell'undici iniziale e la scelta non paga. Dovrà rimandare la possibilità di battere una big del nostro campionato. Il suo Genoa non brilla anche se comunque prova a tenere testa ai biancocelesti.
LAZIO (a cura di Giuseppe Lenoci)
Mandas 6,5 - Prestazione positiva dell'estremo difensore, abile a dire di no ai primi tentativi del Genoa. L'espulsione di Otoa ha rallentato i ritmi dei padroni di casa.
Lazzari 6 - La gara del terzino dura un tempo a causa di un infortunio. Buona però la prima frazione del terzino. Dal 44' Pedro 6 - Pochi spunti per lo spagnolo, abile però a gestire il pallone nell'unico momento di difficoltà per i suoi nella ripresa.
Romagnoli 6,5 - Il difensore stringe i denti: non al meglio, garantisce comunque una prova importante ed evita qualsiasi sortita offensiva dei rossoblù.
Gila 6,5 - Lo spagnolo è un muro e segue a uomo Pinamonti. Nella ripresa, con le squadre sbilanciate, è abile a chiudere con corsa e sacrificio.
Pellegrini 6,5 - Il terzino trova il secondo assist consecutivo, grazie anche alla magia di Castellanos. Può diventare un rimpianto per Baroni.
Guendouzi 6,5 - Prestazione come al solito di sostanza e di qualità per il centrocampista. Nonostante le fatiche degli ultimi giorni, sembra avere più polmoni per coprire diverse zone del campo.
Rovella 6,5 - Il centrocampista è nervoso e lo dimostra nel primo tempo. Rimedia un giallo evitabile, mentre nella ripresa il filtrante per Dia è utile per chiudere virtualmente la gara. Dal 67' Belahyane 4 - La sua gara dura pochi minuti. Un intervento ingenuo rimette in equilibrio l'incontro, almeno dal punto di vista numerico.
Marusic 6 - Cambia ruolo spesso nella gara: la sua volubilità garantisce solidità al reparto e diverse soluzioni a Baroni.
Dia 7 - Rischia di abbandonare la gara nel primo tempo per un infortunio. Nella ripresa, la sua zampata garantisce i tre punti ai suoi.
Zaccagni 6 - Meno brillante rispetto alle ultime uscite, garantisce comunque spinta sulla fascia e causa il rosso a Otoa. Dall'87' Hysaj sv
Castellanos 7,5 - Sblocca la gara con un gol d'autore. L'attaccante è sempre protagonista nell'area avversario: quanto è mancato a Baroni in questi mesi. Dall'87' Noslin sv
Marco Baroni 6,5 - Le sue scelte si rivelano corrette, da Dia fino a Marusic avanzato. Lo tradisce Belahyane, ma porta a casa comunque la vittoria.
GENOA
Leali 6 - Ci mette i pugni sulla conclusione potente di Lazzari dalla distanza, sicuro qualche minuti prima su Guendouzi. Nulla può sulla conclusione volante di Castellanos che sblocca il punteggio in favore dei biancocelesti.
Otoa 4 - Paga lo scotto della prima. Sfortunato quando tiene in gioco Zaccagni per un millimetro ma è troppo ingenuo nell’atterrarlo il prossimità della porta guadagnando la via anticipata degli spogliatoi. E’ giovane e sicuramente ci saranno altre opportunità per vedere le sue potenzialità, che ci sono.
De Winter 6 - L’inferiorità numerica della sua squadra dopo appena 20 minuti fa sì che la Lazio si riversi con più decisione e uomini nell’area avversaria. Prova a tenere in piedi la barca con determinazione e grinta.
Vasquez 6 - Vale lo stesso discorso del compagno di reparto. Combatte come può contro Castellanos ma quando l’attaccante si allarga fa male come in occasione della rete del vantaggio della sua squadra. Sempre pericoloso sui corner con i suoi colpi di testa ma tarda la chiusura sul 2-0 di Dia.
Martin 5,5 - Inizia come sempre mostrando un buon passo sulla corsia di sinistra ma quando deve difendere va più in difficoltà. Castellanos fa una grande giocata sul gol ma lui gli lascia troppo spazio per essere pericoloso. Dal 67’ Ahanor 6 - Torna in campo dopo cinque mesi dall’infortunio e questa è la notizia più bella per il promettente classe 2008.
Masini 6 - Si danna l’anima in mezzo al campo anche se l’inferiorità numerica lo mette un po’ in difficoltà. Cerca comunque di far girare il pallone ed innescare le ripartenze della sua squadra con grande personalità. Dall’80’ Ekhator s.v.
Frendrup 6 - Corre anche lui in mezzo al campo nonostante di fronte abbia giocatori del calibro di Guendouzi e Rovella. Cerca di tamponare sulle offensive biancocelesti con le generosità che lo contraddistingue.
Norton-Cuffy 5 - Viene schierato nei tre a supporto dell’unica punta Pinamonti ma ha pochi spunti nella fase offensiva. Arretrato dopo il rosso a Otoa lascia troppo spazio a Pellegrini nell’andare al cross che stappa il match. Dall’80’ Sabelli s.v.
Vitinha 5 - Schierato nel ruolo di trequartista/seconda punta. Combatte con la difesa avversaria per aprire spazi a Pinamonti ma non riesce a rendersi pericoloso a dovere nell’ultimo metro. Dal 61’ Venturino 5,5 - Entra con un buon piglio anche se potrebbe fare meglio in alcuni frangenti. Anche lui ennesimo prodotto del vivaio rossoblù, avrà ancora tempo per mettersi in mostra.
Thorsby 6 - Inizialmente sfrutta i suoi centimetri per vincere tutti i duelli aerei innescando Pinamonti in attacco. Poi arretra il proprio baricentro con il rosso a Otoa ma comunque disputa una partita combattiva senza mai mollare un centimetro dimostrando, come sempre, grande duttilità.
Pinamonti 5,5 - Sua la prima occasione del match ma Mandas è abile a bloccare a terra. Solita partita di sacrificio per i compagni anche se la retroguardia della squadra di Marco Baroni gli lascia poco spazio per colpire. Dal 67’ Messias 6 - Si disimpegna tutto sommato bene cercando di far valere la sua qualità.
Patrick Vieira 5,5 - Dà spazio a Otoa e Norton-Cuffy nell'undici iniziale e la scelta non paga. Dovrà rimandare la possibilità di battere una big del nostro campionato. Il suo Genoa non brilla anche se comunque prova a tenere testa ai biancocelesti.
LAZIO (a cura di Giuseppe Lenoci)
Mandas 6,5 - Prestazione positiva dell'estremo difensore, abile a dire di no ai primi tentativi del Genoa. L'espulsione di Otoa ha rallentato i ritmi dei padroni di casa.
Lazzari 6 - La gara del terzino dura un tempo a causa di un infortunio. Buona però la prima frazione del terzino. Dal 44' Pedro 6 - Pochi spunti per lo spagnolo, abile però a gestire il pallone nell'unico momento di difficoltà per i suoi nella ripresa.
Romagnoli 6,5 - Il difensore stringe i denti: non al meglio, garantisce comunque una prova importante ed evita qualsiasi sortita offensiva dei rossoblù.
Gila 6,5 - Lo spagnolo è un muro e segue a uomo Pinamonti. Nella ripresa, con le squadre sbilanciate, è abile a chiudere con corsa e sacrificio.
Pellegrini 6,5 - Il terzino trova il secondo assist consecutivo, grazie anche alla magia di Castellanos. Può diventare un rimpianto per Baroni.
Guendouzi 6,5 - Prestazione come al solito di sostanza e di qualità per il centrocampista. Nonostante le fatiche degli ultimi giorni, sembra avere più polmoni per coprire diverse zone del campo.
Rovella 6,5 - Il centrocampista è nervoso e lo dimostra nel primo tempo. Rimedia un giallo evitabile, mentre nella ripresa il filtrante per Dia è utile per chiudere virtualmente la gara. Dal 67' Belahyane 4 - La sua gara dura pochi minuti. Un intervento ingenuo rimette in equilibrio l'incontro, almeno dal punto di vista numerico.
Marusic 6 - Cambia ruolo spesso nella gara: la sua volubilità garantisce solidità al reparto e diverse soluzioni a Baroni.
Dia 7 - Rischia di abbandonare la gara nel primo tempo per un infortunio. Nella ripresa, la sua zampata garantisce i tre punti ai suoi.
Zaccagni 6 - Meno brillante rispetto alle ultime uscite, garantisce comunque spinta sulla fascia e causa il rosso a Otoa. Dall'87' Hysaj sv
Castellanos 7,5 - Sblocca la gara con un gol d'autore. L'attaccante è sempre protagonista nell'area avversario: quanto è mancato a Baroni in questi mesi. Dall'87' Noslin sv
Marco Baroni 6,5 - Le sue scelte si rivelano corrette, da Dia fino a Marusic avanzato. Lo tradisce Belahyane, ma porta a casa comunque la vittoria.
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