Krstovic e poi il vuoto: il dato che preoccupa il Lecce. Non c'è una cooperativa del gol

Il Lecce sfida il Genoa per mantenere un posto al sole in Serie A ma per farlo dovrà risolvere il problema che lo attanaglia nel corso di questa stagione. Non esiste una cooperativa del gol. Nella stagione 2024/2025 la formazione ora allenata da Marco Giampaolo è totalmente aggrappata sulle spalle di Nikola Krstovic. Il montenegrino è vicino alla doppia cifra, con 9 gol all’attivo, e la sua recente doppietta lo ha portato a un passo dalla top 10 dei marcatori della Serie A. La sua capacità di segnare gol decisivi è una nota positiva per il club di Sticchi Damiani ma al tempo stesso mette in luce una dipendenza eccessiva da un singolo giocatore.

Sul podio c'è... Dorgu
Segnano in pochi. In pochissimi. Tanto che al secondo posto c'è Santiago Pierotti che è a quota 4 reti all'attivo in questa Serie A ma dietro c'è... Patrick Dorgu. Il terzino, poi fludificante, ma pure ala sinistra ed esterno offensivo destro, è andato al Manchester United a gennaio ma ne ha fatti 3. Tanti quanti Tete Morente, mentre ne ha fatti 1 Ante Rebic e poi basta. Il dato preoccupante è che non sono arrivati gol dai centrocampisti: nessun interno o regista è riuscito a segnare e pure dalla difesa il bottino dice 0. La formazione prima allenata da Luca Gotti e ora da Marco Giampaolo è sempre ferma a zero sugli inserimenti dei calci piazzati da parte della retroguardia.

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