Lazio-Genoa 3-0, le pagelle: ancora una volta Pedro. Miretti ancora fuori dal gioco

Risultato finale: Lazio-Genoa 3-0

LAZIO (A cura di Alessio Piazza)

Provedel 6,5 – Sempre attento e puntuale negli interventi e nelle uscite. Sicurezza anche con parate d’istinto.
Marusic 6 – Partita ordinata, soffre all’inizio il duello con Miretti, poi cresce e accompagna bene le offensive biancocelesti. Gara senza sbavature.
Patric 6 – Oggi con la fascia da capitano, fa reparto con Gila e si mostra sempre presente nel fermare le ripartenze dei liguri.
Gila 6,5 – Resiste bene alle pressioni di Pinamonti. Molto attento, copre bene la profondità e non concede spazi agli avversari. Dal 83’ Gigot S.V.
Tavares 7 – Una spina nel fianco costante. Ogni volta che entra in possesso della palla fa delle cavalcate incredibili a lunghe falcate. Poca precisione nei cross ma costante pericolosità.
Guendouzi 6 – Un po’ oscurato questo pomeriggio vista anche la densità a centrocampo del grifone. Il centrocampista, però, non perde lucidità e muove bene palla.
Rovella 6,5 –Tanta corsa e costruzioni interessanti. Prova anche a lanciarsi avanti “alla Tavares” e per poco non riesce. Fermato all’ultimo da un provvidenziale Zanoli. Detta i tempi e si rende disponibile in ogni zona del campo. Dal 83’ Castrovilli S.V.
Isaksen 5,5 – Si muove molto e si propone ma sbaglia spesso la scelta nel servire i compagni. Qualche errore di troppo anche negli appoggi ravvicinati. Dal 61’ Vecino 7 – Entra e gestisce bene il centrocampo. Geometrie e nessuna sbavatura. Ci prova due volte sul finale con scarsi risultati, per poi piazzare il colpo del definitivo ko.
Dia 5,5 – Prestanza fisica che non si vede nei duelli con Vasquez che lo limita in quasi tutte le circostanze. Dal 61’ Pedro 7 – Corsa, pressing, cross e gol. Cosa chiedere di più ad un giocatore della sua esperienza? Garanzia!
Noslin 6,5 – Tanta iniziativa in fase offensiva. Splendida la giocata con tunnel che lo vede protagonista nel siglare il gol dell’1-0. Qualche rischio con degli interventi in ritardo ma prestazione interessante alla sua prima da titolare allo stadio Olimpico. Dal 77’ Tchaouna S.V.
Castellanos 6 – Pochi palloni ricevuti ma si spende molto nel pressing sui difensori che costringe spesso all’errore. Partita di sacrificio con qualche imprecisione sotto porta.
Marco Baroni 6,5 – Le sue rotazioni tra campionato ed Europa sembrano funzionare bene fino a questo punto. Come detto da lui stesso nel pre-partita, il clima di sostegno che si sta creando ora allo stadio aiuta lui e i suoi ragazzi a disputare la gara giusta.

GENOA (A cura di Alessio Piazza)

Leali 5,5 – Può poco sui gol subiti, soprattutto sul gol dell’1-0 di Noslin che si inventa una giocata degna di nota e lo trafigge senza scampo. Per il resto, fa il suo ogni volta che è chiamato in causa.
Sabelli 5,5 – Inizia bene la gara e collabora molto con Vasquez nelle chiusure. Dalle sue parti, però, c’è un ispiratissimo Tavares che in diverse occasioni lo punta e lo costringe al fallo. Dal 46’ Norton-Cuffy 6,5 – Nemmeno 60 secondi e si rende subito protagonista di una cavalcata interessante con conclusione, troppo centrale, in porta. Ingaggia un bel duello con Tavares, riuscendo a limitarne le scorribande.
Vogliacco 5,5 – Gara attenta nel primo tempo: uscite e anticipi con i tempi giusti sugli attaccanti biancocelesti. Nel secondo tempo subisce i cambi della Lazio.
Vasquez 6 – Bene in chiusura su Dia, annullato per tutto il primo tempo. Meno bene nella mancata chiusura sul gol di Noslin. Da apprezzare la grinta e il fatto che si affacci in avanti, in posizione insolita per lui, dove guadagna anche calci d’angolo.
Matturro 5,5 – Gli piace spingersi in avanti e pressare. Lo si vede molto già da inizio primo tempo. Da rivedere le scelte e i tempi di intervento sugli avversari.
Zanoli 5,5 – Rientri provvidenziali e buone diagonali in chiusura. La più lampante quella su Rovella nel primo tempo. Tanta corsa e determinazione nel conquistare diversi corner. Dal 61’ Badelj 5,5 Entra e non si fa trovare prontissimo a scuotere il centrocampo. Anzi, si addormenta e si fa recuperare da Pedro in una ripartenza.
Frendrup 5,5 – Intercetta bene qualche offensiva biancoceleste a centrocampo. Poco presente in fase offensiva per tutto il primo tempo.
Miretti 5 – Le sue doti tecniche spesso non intravedono in questo pomeriggio in cui commette qualche sbavatura negli appoggi ai compagni. Incomprensione anche nei movimenti con Pinamonti, forse deve ancora integrarsi bene nel gioco richiesta da Gilardino. Dal 61’ Ankeye S.V. – Si infortuna dopo meno di 10 minuti di gioco. Dal 71’ Melegoni 5,5 – Il suo ingresso coincide con il cambio di marcia della Lazio che, alla fine, chiude il match con un sonoro 3-0. Anche lui accusa le incursioni degli esterni biancocelesti.
Martin 6 – Primo tempo di controllo e poco propositivo. Nel secondo tempo, grazie anche alla copertura di Norton-Cuffy, prova ad affacciarsi di più in avanti. Interessanti i traversoni su punizione.
Thorsby 6 – Gioca quasi da prima punta e i suoi compagni lo cercano dal primo minuto di gioco così da poterne sfruttare le doti fisiche e atletiche. Risulta, però, poco determinante. Dal 61’ Ekhator 5,5 – Mai in partita. Non vede praticamente il pallone per venti minuti.
Pinamonti 6 – Come il suo compagno di reparto avversario, non riceve molti palloni ma, quando ne ha l’occasione, riesce sempre ad agganciare splendidamente e creare pericolosità.
Alberto Gilardino 6 – L’approccio dei suoi ragazzi non è per niente male, anzi! Parte molto forte il Genoa che disputa una partita di tutto rispetto nonostante le tante assenze. Da rivedere le coperture sugli esterni dove si è vista molto sofferenza, soprattutto in zona Tavares.