Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / fiorentina / Serie A
Rubinho elogia De Gea: "Grande reattività, perché sa piazzarsi bene e leggere le situazioni"TUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
martedì 8 aprile 2025, 21:15Serie A
di Tommaso Bonan

Rubinho elogia De Gea: "Grande reattività, perché sa piazzarsi bene e leggere le situazioni"

rfv
Rubinho a Radio FirenzeViola
00:00
/
00:00
L'ex portiere Rubinho è intervenuto a Radio FirenzeViolaper parlare di attualità viola, a partire da De Gea e il suo rendimento confermato contro il Milan: "Ho sempre detto che chi impara a giocare in porta non disimpara e lui è la prova di questo, è rimasto un anno fermo ed allenandosi dopo 3/4 partite ha ripreso le misure ed ora è quello che era".

Qual è la sua qualità che invidi? "E' sempre stato molto reattivo, sa piazzarsi bene e dunque sa reagire velocemente perché legge bene le situazioni".

Da ex compagno che stagione sta facendo Palladino? "Lui è sempre stato una persona intelligente, già a Genoa, era giovanissimo ma sapeva leggere le situazioni. Magari si è preso tempo per capire le situazioni ed ha imparato a gestire le situazioni difficili".


Dodo potrebbe rinnovare? "Penso che tutte le squadre che hanno giocatori importanti e che si trovano bene nella città e nell'ambiente devono trattenerli. E magari fare uno sforzo oggi per averlo a lungo".

Sorpreso di non vederlo nella Nazionale? "E' una cosa strana perché non sempre i più forti sono convocati, dipende da procuratori che comandano lì dentro e finché sarà così sarà dura per il Brasile".