Fiorentina stretta attorno a Fagioli: col Celje guiderà il centrocampo, a fine stagione il riscatto

Il pallone come rifugio, il campo come riscatto: Nicolò Fagioli è tornato a prendersi la scena con la maglia della Fiorentina, rilanciando il proprio talento dopo un periodo turbolento. Con la Conference League come palcoscenico ideale, il centrocampista classe 2001 ha ritrovato la fiducia giusta, almeno in campo, facendo vedere che per lui il calcio è molto più di uno sport: è il modo per dimostrare maturità, talento e desiderio di rivalsa.

Dopo un periodo segnato da difficoltà personali e critiche, Fagioli ha scelto di parlare con il cuore attraverso un post social intenso e sentito. Ma il vero riscatto lo cerca sul rettangolo verde, dove le sue qualità tecniche – visione, eleganza, intelligenza – lo rendono un giocatore fuori dal comune. Palladino gli ha affidato le chiavi del centrocampo, Commisso e la società hanno puntato forte su di lui: 2,5 milioni per il prestito e un riscatto fissato a 13,5 milioni (più eventuali 3 di bonus) testimoniano quanto la Fiorentina creda nel suo futuro.

Fagioli, consapevole della fiducia ricevuta, vuole rispondere con prestazioni all’altezza e dedizione assoluta. Le sue parole sono chiare: “Adesso devo solo pensare a dare il massimo sul campo”. L’obiettivo? Trascinare i viola in semifinale di Conference League e chiudere il campionato da protagonista. Non solo per rilanciarsi, ma per dimostrare che Nicolò non è solo il calciatore di talento, ma un uomo nuovo, determinato a scrivere il proprio futuro.