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Ciccio Graziani: "Fiorentina, niente drammi. Ma senza Kean deve giocare punta Beltran"
Intervista all'ex attaccante Francesco 'Ciccio' Graziani sulle colonne del Corriere dello Sport distribuito stamani in edicola. L'ex centravanti si sofferma sulle sorti della Fiorentina: "La classifica è bellissima, inutile e controproducente fare un dramma. Io non sono preoccupato, è stata una giornataccia. E anche per merito di un ottimo Como". Quindi Graziani spiega il problema dell'assenza di Kean: "Andava compensata con Beltran centravanti e non Zaniolo, Fagioli trequartista non l'avrei mai messo".
Data un'interpretazione positiva alle parole di Pradè del post-partita e alla sua accusa di aver visto la Fiorentina giocare solo 7 minuti ("Sbaglia chi interpreta quelle parole come una critica distruttiva e non costruttiva per l'allenatore"), si sofferma sul lavoro di Palladino: "Gli fa onore che si sia preso tutta la responsabilità. Deve stare tranquillo, è solo questione di ottimizzare le risorse. Mi fido di lui, sta facendo gavetta e nella vita sbaglia chi fa".
Per la prossima partita, sul campo dell'Hellas Verona, torna Kean: "Imprescindibile. Serviva un suo vice? Credo la Fiorentina sia andata dietro alle esigenze dell'allenatore: non gli importava un alter ego di Kean ma uno forte in mezzo al campo. E ribadisco: se non c'è Kean il suo vice deve essere Beltran. Moise fa la differenza, non scordiamolo nel pesare la sconfitta con il Como". Conclusione su Gudmundsson e i suoi problemi: "È diventato un mistero. Doveva essere decisivo e lo è stato solo in rarissime occasioni. Non do giudizi ma Palladino ha il dovere di recuperarlo".
Data un'interpretazione positiva alle parole di Pradè del post-partita e alla sua accusa di aver visto la Fiorentina giocare solo 7 minuti ("Sbaglia chi interpreta quelle parole come una critica distruttiva e non costruttiva per l'allenatore"), si sofferma sul lavoro di Palladino: "Gli fa onore che si sia preso tutta la responsabilità. Deve stare tranquillo, è solo questione di ottimizzare le risorse. Mi fido di lui, sta facendo gavetta e nella vita sbaglia chi fa".
Per la prossima partita, sul campo dell'Hellas Verona, torna Kean: "Imprescindibile. Serviva un suo vice? Credo la Fiorentina sia andata dietro alle esigenze dell'allenatore: non gli importava un alter ego di Kean ma uno forte in mezzo al campo. E ribadisco: se non c'è Kean il suo vice deve essere Beltran. Moise fa la differenza, non scordiamolo nel pesare la sconfitta con il Como". Conclusione su Gudmundsson e i suoi problemi: "È diventato un mistero. Doveva essere decisivo e lo è stato solo in rarissime occasioni. Non do giudizi ma Palladino ha il dovere di recuperarlo".
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