Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / fiorentina / L'esclusiva
DELLA MARTIRA A RFV, Nella mia Fiorentina ci divertivamo, che doppietta al Napoli grazie ad AntognoniTUTTO mercato WEB
Oggi alle 18:21L'esclusiva
di Redazione FV
per Firenzeviola.it

DELLA MARTIRA A RFV, Nella mia Fiorentina ci divertivamo, che doppietta al Napoli grazie ad Antognoni

rfv
Mauro Della Martira a Radio FirenzeViola
00:00
/
00:00

L'ex viola Mauro Della Martira è intervenuto a Radio FirenzeViola durante "Palla al centro": "Ho dei ricordi bellissimi della mia esperienza fiorentina ed ho tre figlie fiorentina, in particolare una sta a San Frediano dove ha un'attività. Ma a parte questo sono comunque rimasto molto legato a Firenze dove ho trascorso 5 anni bellissimi ed ho ricordi belli. In particolare quando feci doppietta al Napoli da calcio d'angolo di Antognoni che metteva palloni al millimetro sulla testa e io riuscii a sfruttarne due in quella partita. Non me lo scorderò mai anche perché feci cinque gol in tutto (ride, ndr) più la coppa Italia vinta a Roma contro il Milan che era forte. Facemmo un grande campionato con Radici perché c'era un gruppo collaudato di esperti più io AAntognoni, Caso, Guerini più giovani. Ci divertivamo da morire tanto da chiedere di andare un giorno prima in ritiro. Eravamo tutti amici e uscivamo a cena con gli amici. Ho giocato in altre squadre ma ad esempio nella Lazio c'erano le anticpatie e ognuno scappava per conto suo. Il casinista ero io ma mi seguivano in tanti, come Claudio Merlo cui mando un grande abbraccio, Moggi, Galdiolo...".

La Fiorentina attuale? "Un americano che viene ad investire nel calcio vuole fare businnes. E' finito il calcio dei vecchi proprietari che si frugavano per un giocatore. In Italia però siamo a metà del guado rispetto all'America dove ho giocato con Chinaglia e ai miei tempi era già un businnes".

ASCOLTA IL PODCAST PER L'INTERVISTA COMPLETA