
Gosens non si opera e cerca il rientro veloce. Poche gare per una grana da scansare presto
Il lunedì si sa, non è sicuramente il giorno più gradito della settimana. E quello che andrà in archivio tra qualche ora non si è distinto dal solito per quanto riguarda le notizie portate in casa Fiorentina. Il focus del giorno, neanche a ribadirlo, è rivolto a Robin Gosens e alle sue condizioni fisiche, ancora in fase di recupero dall’infortunio al ginocchio che l’ha colto alla sprovvista alla vigilia del match con l’Atalanta, poi saltato dal tedesco.
Niente operazione, prove di ottimismo
Nel pomeriggio ci ha pensato la stessa società viola a far luce sul problema del tedesco, con un comunicato che chiarisce come l’ex Inter non vada incontro ad un’operazione per risolvere la grana al ginocchio che lo sta fermando da due settimane. Bensì, Gosens proseguirà l’iter di recupero con un protocollo conservativo e dunque volto a monitorare il dolore giorno dopo giorno, per un problema che dalla nota club e dal parere anche di qualche esperto del settore - vedi il dottor Manzuoli a Radio FirenzeViola - sembra non così grave come si poteva pensare fino a poche ore fa.
Via all'iter e all'obiettivo rientro
Il giocatore è rimasto ai box nella gara con l’Atalanta e in quella di sabato sera col Milan, sicuramente rimarrà fuori per la sfida di giovedì col Celje e per quella di domenica contro il Parma e probabilmente anche per il ritorno di Conference con gli sloveni e nel turno di Pasquetta a Cagliari. Il tutto, chiaramente seguendo l’evoluzione dell’infortunio e la progressiva guarigione a cui dovrà andare incontro, lascia pensare che tra la gara in Sardegna e la successiva con l’Empoli, se tutto andrà bene Gosens farà rientro in campo e tornerà arruolabile per il rovente finale di stagione. La sua situazione verrà comunque attenzionata passo dopo passo e via via Fiorentina e calciatore si renderanno sempre più conto dello stato dell’arte, col laterale mancino che intanto - come da lui stesso sottolineato - sarà il primo tifoso della squadra di Palladino.







