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Marquinhos non si contiene: "Con il Bayern truffati come a Dortmund l'anno scorso"
Tra mea culpa e assunzioni di responsabilità o spade tratte per difendere l'erroraccio di Safonov in Bayern Monaco-PSG, c'è chi invece ha deciso di prendere per un'altra tangente. Si tratta infatti di Marquinhos, difensore brasiliano e capitano in carica della squadra di Luis Enrique che è intervenuto con un tono alquanto polemico ai microfoni di Canal+ dopo la sconfitta per 1-0 inferta dai bavaresi grazie al gol di Kim.
Dichiarazione
"(Sul gol, ndr) Ho chiesto all'arbitro (Kovács, ndr) cosa stesse succedendo perché un giocatore lo stava bloccando (Safonov, ndr). Non gioca il pallone, il portiere non può fare nulla. Abbiamo cercato di liberare quel pallone, ma non ci siamo riusciti. Un gol su corner... sappiamo che è importante in una partita. L'anno scorso eravamo stati truffati a Dortmund, oggi (ieri con il Bayern Monaco, ndr) è successo di nuovo".
Parole dure protratte a seguire, alquanto piccate in merito alla direzione di gara di István Kovács: "Non ci piace parlare dell'arbitraggio, ma è stato davvero difficile contro di noi, non ci ha facilitato il compito. Tutti i dubbi erano a favore del Bayern. Sul gol, qualcuno blocca il portiere. Ha preso la sua decisione, non ha fischiato fallo", ha ribattuto Marquinhos.
Chiosando: "Fisicamente, erano più pronti di noi nei duelli. Sapevamo che avrebbero fatto pressione. Nel primo tempo è stata una partita equilibrata. Abbiamo preso qualche rischio. Abbiamo cambiato nel secondo. Con l'espulsione è diventato difficile. Se guardiamo la classifica, certo che siamo preoccupati. Abbiamo tre partite da giocare, tre finali. Una partita in casa contro il Manchester City, una grande squadra, e due partite in trasferta. Il nostro obiettivo è qualificarci. Non siamo venuti qui per restare indietro".
Dichiarazione
"(Sul gol, ndr) Ho chiesto all'arbitro (Kovács, ndr) cosa stesse succedendo perché un giocatore lo stava bloccando (Safonov, ndr). Non gioca il pallone, il portiere non può fare nulla. Abbiamo cercato di liberare quel pallone, ma non ci siamo riusciti. Un gol su corner... sappiamo che è importante in una partita. L'anno scorso eravamo stati truffati a Dortmund, oggi (ieri con il Bayern Monaco, ndr) è successo di nuovo".
Parole dure protratte a seguire, alquanto piccate in merito alla direzione di gara di István Kovács: "Non ci piace parlare dell'arbitraggio, ma è stato davvero difficile contro di noi, non ci ha facilitato il compito. Tutti i dubbi erano a favore del Bayern. Sul gol, qualcuno blocca il portiere. Ha preso la sua decisione, non ha fischiato fallo", ha ribattuto Marquinhos.
Chiosando: "Fisicamente, erano più pronti di noi nei duelli. Sapevamo che avrebbero fatto pressione. Nel primo tempo è stata una partita equilibrata. Abbiamo preso qualche rischio. Abbiamo cambiato nel secondo. Con l'espulsione è diventato difficile. Se guardiamo la classifica, certo che siamo preoccupati. Abbiamo tre partite da giocare, tre finali. Una partita in casa contro il Manchester City, una grande squadra, e due partite in trasferta. Il nostro obiettivo è qualificarci. Non siamo venuti qui per restare indietro".
🎙️ "On n'aime pas parler de l'arbitrage mais il ne nous a pas facilité la tâche" 🗣️
— CANAL+ Foot (@CanalplusFoot) November 26, 2024
Marquinhos réagit au but encaissé par le PSG qu'il considère litigieux !#FCBPSG | #UCL pic.twitter.com/vzVQtgruqr
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