Jacobelli: "L'Inter deve provare ad arrivare fino in fondo in Champions, emergenza Juve preoccupante. Milan e Atalanta..."
A Tmw Radio è l’ora dell’Editoriale. Queste le parole di Xavier Jacobelli sulle squadre di Champions.
Per il Milan serviva una risposta dopo il pareggio con la Juventus. La vittoria contro lo Slovan Bratislava importante?
“È molto importante perché permette a Fonseca di coltivare ambizioni di qualificazione direttamente agli ottavi, ma lo è anche perché in Slovacchia ambiamo visto un Milan all’altezza. Un’altra notizia positiva è data dalla risposta positiva di Leao. Le sorti e le fortune del Milan del resto sono legate molto alle prestazioni del portoghese. Ora serve una scossa anche in campionato”.
L’Inter invece è prima in Champions League.Che segnale di forza è?
“Per la prima volta nella sua storia l’Inter ha giocato in Champions cinque partite di fila senza subire gol. Inzaghi rispetto a Verona ha poi cambiato otto undicesimi formazione iniziale, e anche questo vuol dire che dispone di un organico talmente qualitativo da poter garantire una competitività assoluta. In questo momento l’Inter è comunque a un punto dal Napoli capolista. Credo che il bilancio dei nerazzurri finora sia molto brillante. Non è un mistero che il desiderio e che l’obbiettivo di Inzaghi e della squadra sia la volontà di arrivare fino in fondo in Europa”.
A Birmingham questa sera si vedrà una Juventus ai minimi termini, con solo tre giocatori di movimento in panchina. Che momento è per i bianconeri?
“Questa emergenza sta diventando sempre più preoccupante, ma rammento quando un anno fa si diceva che c’era un problema di preparazione durante l’era Allegri. L’Aston Villa in ogni caso vuole qualificarsi agli ottavi e immagino un ambiente molto complicato. La Juventus ad ogni modo contro il Milan ha giocato con Koopmeiners falso centravanti con trentotto di febbre, mentre stasera toccherà a Weah. Questo conferma come la Juventus in estate dovesse acquistare almeno un’altra punta. Il mercato di Gennaio sarà in questo senso una prova per la bravura di Giuntoli”.
Che cosa sta accadendo al Manchester City?
“Anche una formazione che ha vinto sei delle ultime sette Premier League può raggiungere il picco di un ciclo per poi avviarsi verso la fine. Il pareggio con il Feyenoord arriva dopo cinque sconfitte consecutive, unicum nella carriera di Guardiola. Aldilà degli infortuni stiamo assistendo ad una flessione della squadra nonostante i gol di Haaland. tutta la situazione cui fa però anche capire l’importanza che avesse Rodri nello scacchiere del City”.
L’Atalanta intanto continua a vincere. Qual è il segreto di Gasperini?
“Non c’è nessun segreto, c’è solo l’affermazione di un modello che parte dal 2010, quando Percassi prese l’Atalanta in Serie B. E il risultato poi di una società che quando ha visto infortunarsi Scamacca ha in meno di tre giorni acquistato per ventidue milioni Retegui, che ha comprato Samardzic per venti milioni, senza dimenticare gli innesti di elementi come Zaniolo e Kossonou. Questa società, grazie alla sua solidità, si è mossa sempre benissimo e ora se ne vedono i risultati”.