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Milan, a Como tre punti pesanti e... tanti punti interrogativi. I lariani avrebbero meritato il pareggioTUTTO mercato WEB
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Oggi alle 00:10Champions Insights
di Matteo Bordiga
per Tuttochampions.it

Milan, a Como tre punti pesanti e... tanti punti interrogativi. I lariani avrebbero meritato il pareggio

Questa volta la Dea bendata ha arriso ai rossoneri.

Milan, i tre punti al Sinigaglia sono un premio eccessivo

Se contro il Cagliari il Milan, oltre che impreciso, era stato anche un po’ sfortunato (sbattendo su un avversario comunque diligente e ordinato e su un sontuoso Caprile), contro il Como Leao e compagni hanno conquistato tre punti che, forse, sono un premio eccessivo per quanto fatto vedere allo stadio Sinigaglia.

Como reattivo e propositivo nel primo tempo

Il Como, per buona parte del match, è sembrato più reattivo, più in palla e anche più fresco atleticamente. Certamente l’undici di Fabregas aveva le idee più chiare rispetto ai ragazzi di Sergio Conceicao. Nel primo tempo il Milan ha creato pericoli soprattutto sfruttando le ripartenze in campo aperto e le transizioni sulle palle perse in fase di costruzione dai lariani. Reijnders si è letteralmente divorato il vantaggio sull’assist di Leao (per distacco il migliore in campo dei rossoneri), ma anche i padroni di casa, in almeno due occasioni, sono andati a un passo dall’1-0, scialacquando palloni golosi davanti a Maignan.

La fortuna ha aiutato il Milan nel momento di maggiore affanno

Nella ripresa prima Jimenez (ancora una volta tra i milanisti più propositivi) si è fatto “murare” dal portiere Butez, poi Diao ha trovato un gran gol in assolo, sorprendendo un Maignan non impeccabile sul primo palo. E qui il Milan, già sull’orlo di una crisi di nervi, sarebbe potuto crollare. E invece, per fortuna di Sergio Conceicao, la buona sorte ha dato una mano ai meneghini nel momento di maggiore difficoltà, sospingendo in rete un sinistro svirgolato da Theo Hernandez sugli sviluppi di un corner: la goffa conclusione del francese si è trasformata in un pallonetto al vetriolo dalla traiettoria imparabile per Butez.

Bravi i rossoneri a insistere sull'1-1, ma c'è tanto da migliorare...

Bravo a questo punto il Milan a insistere e pregevole l’azione dell’1-2, con l’imbeccata in verticale di Abraham per Leao che, solo davanti al portiere, con una morbida palombella non si è fatto pregare e ha scartato il cioccolatino. Il serrate finale del Como ha prodotto un grande intervento di Maignan sulla zampata ravvicinata di Cutrone e diversi altri brividi in area rossonera.

Bene ha fatto Sergio Conceicao, a fine partita, a sottolineare che i tre punti non possono bastare a soddisfarlo. Il Como avrebbe meritato di più per i ritmi tenuti e per quanto creato; il Milan, se vorrà recitare un ruolo da protagonista tanto in serie A quanto in Champions League, dovrà alzare notevolmente il suo livello di gioco e acquisire tutta un’altra compattezza di squadra, soprattutto a livello difensivo.