Dopo Lautaro ora Thuram: il francese è stanco. Ma Inzaghi non ha alternative

Era partito bene. Poi, come più o meno tutto l'intero collettivo dell'Inter, è calato: Marcus Thuram sembra non avere più la brillantezza delle prime giornate di campionato. Il francese non aveva fatto rimpiangere la scarsa forma fisica di Lautaro Martinez, ma nelle ultime sfide di Serie A ha mostrato un'involuzione preoccupante.

L'Inter non ha alternative

Non segna più come prima, non riesce più a essere decisivo, appare stanco in ogni gara. Inzaghi lo ha addirittura fatto partire in panchina in Champions League, tutto ciò ha però soltanto confermato come l'Inter lì in avanti non abbia le giuste alternative per potersi permettere di avere Thuram e Lautaro Martinez in panchina.

Servono nuove soluzioni

E questo alla lunga distanza potrebbe diventare un problema, perché con più di due competizioni la stanchezza è un dato fisiologico assolutamente da non sottovalutare. Simone Inzaghi lo sa e per questo motivo deve trovare valide soluzioni, perché Thuram serve sempre al massimo della forma. Averlo pimpante come all'inizio del campionato è troppo importante, questa sosta potrà aiutarlo per far sì che possa trovare nuove energie e nuove motivazioni in vista di un prosieguo di A in cui il suo apporto, per il destino dell'Inter, sarà decisivo.