Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendari
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / championsleague / Champions Insights
Dal caos intercettazioni al campo: Inter, la migliore risposta nella tempestaTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
mercoledì 2 ottobre 2024, 07:55Champions Insights
di Federico Calabrese
per Tuttochampions.it

Dal caos intercettazioni al campo: Inter, la migliore risposta nella tempesta

La giusta reazione. Anzi, la migliore possibile. L'Inter travolge 4-0 la Stella Rossa nella seconda giornata della Fase Campionato di Champions League e concede, forse, la prima vera sterzata della stagione. Un poker senza patemi e senza paura, Simone Inzaghi si aspettava una squadra coraggiosa e così è stato.

Risposte positive dall'intero collettivo

Tanto carattere e un tasso tecnico-tattico sicuramente più elevato rispetto alle ultime uscite stagionali, pur capendo i limiti degli avversari. Da Calhanoglu a capitan Lautaro fino alle "riserve" Arnautovic e Taremi: Inzaghi può sorridere perché, come chiede sempre, ha avuto le migliori risposte dall'intero collettivo, da chi ha il dovere di trascinare sempre, in ogni momento la squadra, fino a chi, quando ha spazio, deve dimostrare di poter meritare una maglia da titolare.

Altra consapevolezza

Risposte ottime per Inzaghi che nella conferenza stampa post derby era apparso quasi rassegnato, risposte importanti dopo gli ultimi travagliati giorni che hanno coinvolto le due milanesi con la questione "intercettazioni", prima delle parole di rassicurazione firmate Beppe Marotta. Ma l'Inter deve guardare solo al campo, ripartendo da poker di ieri per acquisire quella consapevolezza che ha fatto diventare grande questa squadra.