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Cesena, Artico su van Hooijdonk: "Ha caratteristiche che possono aiutarci. E sa fare gol"
“Le qualità di van Hooijdonk le riconosco, perché ciò che ha fatto in passato non si cancella. È un ragazzo che ha dimostrato di poter fare gol ed essere a disposizione della squadra, sicuramente ha trovato poco spazio, ma abbiamo ancora due partite prima che inizi il mercato e sei partite prima che finisca, c’è tutto il tempo per poter riflettere e capire cosa fare”. Il direttore sportivo del Cesena Fabio Artico nel corso della conferenza stampa odierna ha parlato così della scelta di puntare in estate sull’attaccante olandese arrivato dal Bologna concentrandosi poi sul mercato che verrà.
“Personalmente, parto da un concetto: il mercato di gennaio a me non piace, perché in primis è un mercato di opportunità e non di scelta. Io non scelgo quello che voglio, ma scelgo quello che c’è e di solito si tratta di giocatori che non hanno trovato molto spazio; quindi, dovrei prendere un giocatore che per quattro o cinque mesi ha giocato meno, poi inserirlo in un contesto e riatletizzarlo. Questo significa tre o quattro settimane di lavoro in più, senza sapere come reagirà al nuovo lavoro, ai nuovi temi tattici ed all’inserimento nella squadra”.
Spazio poi al gruppo attuale su cui il ds punta molto nonostante in diversi finora non abbiano dato il contributo sperato: “Credo sempre molto nei giocatori che ho in casa e ci credo davvero tanto: l’ho detto l’anno scorso, l’ho detto quest’estate ai ragazzi e lo ribadisco anche adesso. I giocatori che hanno trovato meno spazio fino ad ora secondo me hanno delle qualità perché fino a tre settimane fa Tavsan era rimasto un po’ nelle retrovie, mentre ora ha dimostrato di poterci stare e di fare anche la differenza e lo stesso discorso vale per Ceesay. - conclude Artico - Sono convinto che anche van Hooijdonk abbia delle caratteristiche che ci possono dare una mano, Francesconi era rimasto fermo per tre partite, per un mese non è entrato, adesso sono due partite che gioca e secondo me ieri è stato uno dei migliori in campo”.
“Personalmente, parto da un concetto: il mercato di gennaio a me non piace, perché in primis è un mercato di opportunità e non di scelta. Io non scelgo quello che voglio, ma scelgo quello che c’è e di solito si tratta di giocatori che non hanno trovato molto spazio; quindi, dovrei prendere un giocatore che per quattro o cinque mesi ha giocato meno, poi inserirlo in un contesto e riatletizzarlo. Questo significa tre o quattro settimane di lavoro in più, senza sapere come reagirà al nuovo lavoro, ai nuovi temi tattici ed all’inserimento nella squadra”.
Spazio poi al gruppo attuale su cui il ds punta molto nonostante in diversi finora non abbiano dato il contributo sperato: “Credo sempre molto nei giocatori che ho in casa e ci credo davvero tanto: l’ho detto l’anno scorso, l’ho detto quest’estate ai ragazzi e lo ribadisco anche adesso. I giocatori che hanno trovato meno spazio fino ad ora secondo me hanno delle qualità perché fino a tre settimane fa Tavsan era rimasto un po’ nelle retrovie, mentre ora ha dimostrato di poterci stare e di fare anche la differenza e lo stesso discorso vale per Ceesay. - conclude Artico - Sono convinto che anche van Hooijdonk abbia delle caratteristiche che ci possono dare una mano, Francesconi era rimasto fermo per tre partite, per un mese non è entrato, adesso sono due partite che gioca e secondo me ieri è stato uno dei migliori in campo”.
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