RdC - Cesena, la testa va alla Cremonese: "Non siamo una squadra di vertice"

Durante la conferenza pre-natalizia, Fabio Artico, ds del Cesena, ha fatto il punto della situazione in casa bianconera.

Di seguito un estratto delle sue dichiarazioni, riportate da Daniele Zandoli su il Resto del Carlino. 

TRASFERTE  - "I numeri dicono che l’atteggiamento in casa con la curva che ci carica è diverso da quello in trasferta. Fuori spesso mancano energia, applicazione e approccio positivi. Dobbiamo assolutamente colmare queste lacune, senza le quali saremmo primi in classifica. Non dimentichiamoci mai quale è il nostro obiettivo e la qualità del nostro organico in rapporto a quello di altre formazioni che stanno alle nostre spalle. Il Cesena deve mantenere la categoria [...]".

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MERCATO - "[...] Saremo vigili, se capitano opportunità le coglieremo, ma credo sempre nei giocatori che ho in casa valutando il budget. La concorrenza ha speso 18/20 milioni, noi siamo sugli 11/12 milioni, quasi la metà".

CLASSIFICA - "Non siamo una squadra di vertice, se siamo sesti io voglio arrivare quinto, ma senza perdere di vista cosa siamo. Per primeggiare in B ci vogliono soldi, non siamo più i primi della classe come capitava in serie C dove Cesena era l’elite".

SHPENDI - "Ci sono state richieste di informazioni sì, ma nessuno si è fatto avanti. Lo rivedremo in campo nell’anno nuovo".

CREMONESE - "Partita molto difficile, la Cremonese non ha ancora espresso i valori, ha un ottimo allenatore che conosce benissimo la serie ed è piena di giocatori che fanno la differenza in serie B".