Turris, salvezza obiettivo da raggiungere

La Turris che verrà sabato al Pinto per il primo derby della stagione è una squadra che ha cambiato tantissimo in questi mesi sotto tutti i punti di vista, sia societario che tecnico, ed ha superato mille difficoltà.

Partendo dall'aspetto societario, è cambiato il top management con Capriola che ha prelevato la società da Colantonio a poche ore dalla scadenza per le iscrizioni, facendo un autentico miracolo e conservando il patrimonio della terza serie in quel di Torre del Greco. Poi, ha dovuto superare altri problemi, soprattutto legati ai tesseramenti dei giocatori per il superamento del budget di un milione di euro.

Dal punto di vista tecnico, è arrivato Mirko Conte a sostituire Menichini. All'inizio il nuovo tecnico, ha avuto difficoltà legate essenzialmente ad una rosa scarna, poi, sabato col Latina, con una squadra molto simile a quella che sarà durante l'arco della stagione, è arrivata la prima vittoria stagionale per i corallini, che, ovviamente, devono pensare a salvarsi.

Tra i giocatori di una squadra prettamente giovane e formata da tanti stranieri, ci sono comunque giocatori di esperienza come Giannone, Scaccabarozzi e Marcone che alzano il tasso di qualità.