Rodrygo: "Con il City bei ricordi, ma non è facile. Offerte dall'Arabia? Chiedete a mio padre"

Rodrygo, attaccante del Real Madrid, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della partita contro il Manchester City: "Sarà dura come sempre, soprattutto in trasferta. Mettono sempre molta pressione nei primi minuti, avere la stessa mentalità della scorsa stagione sarà fondamentale".

Siete pronti a ripetere una partita così fisica come quella dell'anno scorso?
"Quasi tutte le squadre che arrivano qui soffrono, perché loro hanno sempre il controllo della palla e questo potrebbe succedere anche domani, ma noi cercheremo di reagire. Farò quello che mi chiede l'allenatore, sia in attacco che in difesa".

Ancelotti dice di aver chiesto ai quattro attaccanti di dare più supporto in difesa...
"Il mister ci ha parlato, sì. E sappiamo quanto siamo importanti. Chi gioca alle nostre spalle viene contagiato dalla nostra buona attitudine e si è visto, ad esempio, nel secondo tempo del derby, che è stato migliore del primo".

Qual è il tuo ricordo più bello contro il City?
"Ne parlavo con Valverde qualche giorno fa, quando il City stava tornando. Ci siamo ricordati del Double e gli ho chiesto se avremmo mai più vissuto un'esperienza simile. Quella è stata la notte più speciale della mia carriera. Non so se una cosa del genere accadrà di nuovo, lo spero, ma è stata la migliore".

Quanto merito ha Ancelotti per la tua attuale forma?
"Moltissimo, perché mi aiuta sempre. È un piacere lavorare con lui, perché mi fa sempre migliorare, così come tutta la squadra. Il mio compito è lavorare, cercare di ottenere la versione migliore di me stesso. Il segreto è questo: continuare a lavorare sempre".

Come hai gestito le voci sull'interesse di club sauditi?
"Non so molto delle offerte, dipende da mio padre, che è il mio agente. Sono molto felice qui, voglio continuare per molti anni e ne sono grato. Non so se il club ha qualche offerta".

Pensi di poter giocare a sinistra, con Vinicius centrale?
"Lo abbiamo fatto la scorsa stagione perché era la cosa migliore che potessimo fare in quel momento. Ma ora è diverso. Un'altra domanda per il mister. Io continuo solo a fare il mio lavoro, che sia a destra o a sinistra. Fin da bambino ho sempre giocato sulla fascia sinistra, sento che lì posso dare un grande aiuto, ma quello che devo fare è continuare a lavorare. Il mister sa benissimo dove mettermi".

Cosa provi quando Guardiola dice che "Rodrygo è quasi inarrestabile"?
"Mi rende felice, perché è un grande allenatore nella storia del calcio. Ma spero che domani vada tutto bene per il Real Madrid".

Pensi di poter essere decisivo in questa sfida?
"Il Manchester City è una squadra contro cui ultimamente ho segnato, è vero, ma è sempre dura. Sto vivendo un momento molto positivo e sento che posso essere decisivo, ma cerco di essere presente in ogni partita. Ci sono molti scontri difficili e devi essere sempre presente. Sarà speciale".

Il City è l'avversario contro cui ti piace giocare di più?
"No perché, come ho detto prima, è sempre molto difficile batterlo. A nessuno piace giocare contro il City, così come a nessuno piace giocare contro il Madrid. Ma sono stato molto felice contro di loro... e spero che lo sarò di nuovo domani".