Real assente all'incontro tra RFEF, Liga e arbitri: Atletico e Siviglia invocano sanzioni
I club della Liga hanno deciso di fare fronte comune contro il Real Madrid. Oggi si è tenuto un vertice tra la Federazione calcistica spagnola (RFEF), LaLiga e il Comitato tecnico degli arbitri (CTA), in cui si è espresso il forte dissenso nei confronti del comportamento del club di Florentino Perez: alcuni avrebbero addirittura chiesto "misure severe" dopo le gravi accuse mosse dal Real nei confronti del sistema calcistico spagnolo.
Una dura dichiarazione dopo quanto accaduto a Cornellà, dove né l'arbitro Muñiz Ruiz né il VAR hanno considerato da espulsione un fallo grave di Carlos Romero (poi autore del gol decisivo) su Mbappé; è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso, come dimostrato dall'assenza della dirigenza dei Blancos all'incontro odierno. L'incontro è durato quasi tre ore e su questa questione due club sono sembrati più intransigenti, ovvero il Siviglia e l'Atletico Madrid . Del Nido Júnior Carrasco e Gil Marín hanno espresso il loro disappunto per l'atteggiamento del Madrid e per i video pubblicati sul canale ufficiale del club, portando tutti dalla loro parte.
Prima del vertice, Rafael Louzán, presidente della RFEF, aveva annunciato un cambiamento nel modello arbitrale e aveva definito la giornata "storica". "Oggi iniziamo una nuova fase e sarà una giornata storica. Ovviamente vogliamo lavorare a stretto contatto con i club. Capisco, e questa sarà probabilmente la strada da seguire, che ci sarà un cambiamento nel modello, a livello strutturale. Credo che sia importante che ci si muova verso un modello nettamente diverso... Non voglio correre troppo perché dovrebbero essere i club stessi a parlare e anche la Lega stessa. Vedo che i club sono molto entusiasti. Desidero ringraziare espressamente tutti per essere qui. Ci sono tutti tranne un club, molto importante in questo Paese, che ha detto che in linea di principio avrebbe partecipato e alla fine non è stato così. Comunque la Federazione sarà sempre aperta all'ascolto, al dialogo e a compiere passi importanti".