L'ex arbitro Lahoz attacca Vinicius: "Rifletta sul suo atteggiamento, non è sportivo"

Le polemiche su Vinicius Junior, fresco vincitore del premio 'FIFA The Best Men's Player 2024', non si placano a causa del suo comportamento durante l’incontro di sabato scorso, disputato allo stadio di Vallecas tra il Rayo Vallecano e il Real Madrid (terminato 3-3). Le sue incessanti lamentele nei confronti dell’arbitro Martínez Munuera sono culminate in un cartellino giallo, in più nel post-partita si è reso protagonista di un battibecco con la tifoseria avversaria.

A esprimere critiche nei confronti del calciatore brasiliano è stato l’ex arbitro internazionale Antonio Mateu Lahoz, uno dei più stimati in Spagna, intervenuto nel programma ‘El Día Después’ su Movistar +. “Vinicius deve riflettere sul suo atteggiamento. Ciò non giova al mondo dello sport”, ha dichiarato l'ex direttore di gara. Un vero e proprio attacco.

Lahoz, poi, si sofferma anche sul VAR, sulla direzione di gara di Martinez Munuera (internazionale) e sul discusso rigore non concesso al Real Madrid: “Anche l’arbitro dovrebbe fare un’autoanalisi. La mente si deve ricordare che Lejeune ha commesso un fallo tattico, e la legge del vantaggio non è stata applicata, dunque sarebbe stato opportuno ammonirlo prima di vedere la reazione di Vinicius. Riguardo all’eventuale rigore per il fallo di Mumin su Vinicius, Abbiamo a disposizione uno strumento eccezionale, il VAR. È impossibile che l’occhio umano possa individuare situazioni del genere. È sorprendente e difficile da comprendere il fatto che non venga utilizzato in queste circostanze”.