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Enigma Coman, da perfetto sconosciuto a uomo della provvidenza? Nicola studia una collocazione definitiva per il bomber rumeno. Prove di convivenza con Luvumbo
venerdì 14 febbraio 2025, 00:45Il punto
di Sergio Demuru
per Tuttocagliari.net

Enigma Coman, da perfetto sconosciuto a uomo della provvidenza? Nicola studia una collocazione definitiva per il bomber rumeno. Prove di convivenza con Luvumbo

Sergio Demuru - Corrispondente da Cagliari di Tuttosport dal 2007, al seguito del Cagliari Calcio dal 1997 avendo collaborato con altre testate quali Il Giornale di Sardegna e Sardegna 24.

di Sergio Demuru

A parte Caprile, l’unico movimento in entrata di uno stanco mercato di gennaio è stato quello che ha portato in rossoblù il rumeno Florinel Coman. Attaccante arrivato da un campionato non propriamente di livello come quello del Qatar e comunque anche giocatore quotato della nazionale del suo paese, dove aveva come compagno Razvan Marin.

Vi è stato uno sfoltimento della rosa cagliaritana e lo stesso ds Bonato ha ammesso che era nei programmi. Ora, dovrà essere Davide Nicola a trovare una collocazione definitiva per il nuovo arrivato. Effettivamente nel contesto generale Coman è arrivato in Sardegna come un perfetto sconosciuto. Non ha mai offerto prestazioni talmente esaltanti da apparire, ma ha sempre vissuto in una sorta di limbo.

Quella di Cagliari per lui è un’occasione forse irripetibile per imporsi e mostrare le sue qualità. Non è una punta propriamente detta, ma più che altro ha la tendenza a giocare sulle catene esterne, destra o sinistra non fa differenza, per poi convergere verso il centro per cercare la porta.

Il mister rossoblù prima dovrà osservarlo attentamente in allenamento per estrapolare quelle che possono essere le doti di questo giocatore effettivamente un po’ enigmatico. Per adesso, dopo che nella gara interna con il Parma ha realizzato dopo soli tre minuti dal suo ingresso in campo una rete da manuale del calcio, tutte le attenzioni sono rivolte verso questo giocatore, che potrebbe essere il classico elemento che può far fare realmente un salto di qualità ad una fase offensiva che aveva mostrato qualche evidente lacuna.

Sicuramente un prospetto differente rispetto a Lapadula, che ha lasciato Cagliari per poter giocare in un contesto di cadetteria, probabilmente più consono alle sue caratteristiche di goleador. Coman non si pesterà sicuramente i piedi con Pavoletti, con quest’ultimo che è più un ariete da centro-area. Magari ci potrà essere una sovrapposizione con Luvumbo, anch’egli esterno. E starà proprio qui l’abilità di Davide Nicola nel riuscire a farli convivere senza creare pericolose sovrapposizioni.

Luvumbo nell’ultima uscita è stato già portato in panchina e dunque il suo recupero è certificato. L’angolano dovrà sicuramente far trascorrere altro tempo prima di ritrovare il ritmo-partita dopo il lungo infortunio. Ma le premesse per non accelerare il recupero sono tutte positive. Coman può tranquillamente prendere il suo posto. E la squadra ha trovato quasi per incanto un altro elemento che “vede” la porta.