ESCLUSIVA TC - ALBERTO CAVASIN: "Il Cagliari ora se la gioca con tutti: è una squadra equilibrata e ben strutturata. Col Lecce sono stati decisivi i cambi di Nicola. Occhio al Torino: ha caratteristiche molto simili a quelle dei rossoblù"

Alberto Cavasin, ex tecnico – tra le altre – anche del Lecce, analizza il momento positivo vissuto dal Cagliari di Davide Nicola, reduce da tre risultati utili consecutivi e, in particolare, dalla rotonda vittoria interna nello scontro diretto coi pugliesi giallorossi.

Alberto, visto dall’esterno che impressione le fa questo Cagliari, che sembra essersi messo alle spalle il periodo difficile segnato dalle quattro sconfitte consecutive in campionato?

“Il Cagliari lo vedo bene. Come diceva lei ha superato quel momento critico iniziale in cui doveva probabilmente registrare e assestare alcune cose. Nicola ha lavorato sodo e adesso la squadra mi sembra performante e affidabile in tutta la sua struttura. Ieri il primo tempo contro il Lecce è stato molto combattuto, direi giocato alla pari, poi nella ripresa la chiave di volta è stata rappresentata dai cambi operati dal mister, che hanno avuto un grande impatto sul match. Deiola, Gaetano e Marin hanno fatto la differenza, rinforzando significativamente il centrocampo e dando alla squadra la scossa che le serviva.

Ora il Cagliari se la gioca un po’ contro tutti, fermo restando che il fattore campo è e sarà un elemento determinante. Chi lotta per mantenere la categoria i punti-salvezza li fa soprattutto in casa, mettendoci il cuore e grazie al supporto appassionato dei tifosi: un tecnico come Nicola trae gran giovamento dalla componente ambientale, perché è un allenatore che trasmette emozioni e che piace tanto ai suoi giocatori quanto al pubblico.”

Il prossimo avversario dei rossoblù sarà il Torino: una formazione piuttosto incostante e, soprattutto, difficile da decifrare.

“II Toro quest’anno non ha talenti abbaglianti nel suo organico, però è una compagine molto compatta, volenterosa e fisicamente strutturata. Ed è animata da una forte componente caratteriale: da questo punto di vista somiglia molto al Cagliari. Per i rossoblù sarà difficile affrontare Ricci e compagni, proprio perché hanno caratteristiche speculari alle loro. Prevedo una sfida tosta, complicata per il Cagliari ma, intendiamoci, da giocare assolutamente alla pari. Anche perché i sardi oggi, nella partita secca, possono rendere la vita difficile a qualsiasi avversario.”