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Rampulla: "Juve, serve un picco e non rimanere sempre nella mediocrità"
tmwradio
Maracanà con Marco Piccari e Stefano Impallomeni.
Ospiti: Rampulla:" La Juve può fare un risultato nel derby."
Maspero:" Vanoli rischia la panchina."
Impallomeni:" Nel girone di ritorno mi aspetto difficoltà per la Lazio."
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L'ex portiere Michelangelo Rampulla a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio, ha parlato del derby della Mole e non solo.
Chi potrebbe andare in difficoltà ora tra i tecnici?
"Palladino non credo, ci stanno dei momenti non belli in una stagione ma finora il suo lavoro è stato importante. A me non sembra che ci siano grossi problemi. E visto che è andato via Fonseca, a parte qualcuno sono tutti sulla graticola. Anche Motta, se prendi uno come lui non puoi pensare che in 3-4 mesi ti possa cambiare tutta la situazione. E' successo, ma la percentuale è bassa, devi dargli del tempo per impostare un certo tipo di lavoro. Non è normale non avere dei picchi alti, si è sempre in una situazione media non da Juve, quello sicuramente, ma un po' di tempo glielo darei ancora a Motta".
Che si aspetta da Roma e Lazio nel girone di ritorno?
"Non sono tanto convinto che la Lazio molli, sarà importante avere una rosa ampia per squalifiche, infortuni, ma sono convinto che la Lazio possa mantenere il ritmo. Sulla Roma, dico che la vittoria nel derby può essere una scossa per i giocatori. Certamente ci sono delle dinamiche in una squadra che possono distruggere tutto, ma con la vittoria del derby la Roma può dire la sua".
E il Bologna?
"Il Bologna, cambiando l'allenatore, ha avuto qualche difficoltà iniziale ma è una buonissima squadra, ben gestita da Italiano e da un'ottima società. Sappiamo come Sartori costruisce le squadre. Ha tutto per ripetere il campionato scorso".
E sul derby tra Torino e Juventus che ci dice?
"Ho soltanto dei bei ricordi, ne ho giocati tre e vinti tutti. Mi ricordo il primo nel '92-'93 e fu incredibile vincere negli ultimi minuti. Mi ricordo anche quello del gol di Maresca, fantastico vivere certe sfide. Come tutti i derby, la squadra che sembra più in forma soccombe perché sono patrtite che escono fuori da ogni logica. Vedo una Juve che può fare risultato".
Su Motta punterebbe fino alla fine?
"Sì, senza dubbi. Non è che se cambi, vinci il campionato. E' un andamento che non va, serve avere qualche picco almeno, con soli pareggi non vai da nessuna parte".
Chi potrebbe andare in difficoltà ora tra i tecnici?
"Palladino non credo, ci stanno dei momenti non belli in una stagione ma finora il suo lavoro è stato importante. A me non sembra che ci siano grossi problemi. E visto che è andato via Fonseca, a parte qualcuno sono tutti sulla graticola. Anche Motta, se prendi uno come lui non puoi pensare che in 3-4 mesi ti possa cambiare tutta la situazione. E' successo, ma la percentuale è bassa, devi dargli del tempo per impostare un certo tipo di lavoro. Non è normale non avere dei picchi alti, si è sempre in una situazione media non da Juve, quello sicuramente, ma un po' di tempo glielo darei ancora a Motta".
Che si aspetta da Roma e Lazio nel girone di ritorno?
"Non sono tanto convinto che la Lazio molli, sarà importante avere una rosa ampia per squalifiche, infortuni, ma sono convinto che la Lazio possa mantenere il ritmo. Sulla Roma, dico che la vittoria nel derby può essere una scossa per i giocatori. Certamente ci sono delle dinamiche in una squadra che possono distruggere tutto, ma con la vittoria del derby la Roma può dire la sua".
E il Bologna?
"Il Bologna, cambiando l'allenatore, ha avuto qualche difficoltà iniziale ma è una buonissima squadra, ben gestita da Italiano e da un'ottima società. Sappiamo come Sartori costruisce le squadre. Ha tutto per ripetere il campionato scorso".
E sul derby tra Torino e Juventus che ci dice?
"Ho soltanto dei bei ricordi, ne ho giocati tre e vinti tutti. Mi ricordo il primo nel '92-'93 e fu incredibile vincere negli ultimi minuti. Mi ricordo anche quello del gol di Maresca, fantastico vivere certe sfide. Come tutti i derby, la squadra che sembra più in forma soccombe perché sono patrtite che escono fuori da ogni logica. Vedo una Juve che può fare risultato".
Su Motta punterebbe fino alla fine?
"Sì, senza dubbi. Non è che se cambi, vinci il campionato. E' un andamento che non va, serve avere qualche picco almeno, con soli pareggi non vai da nessuna parte".
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