Menu Serie ASerie BSerie CCalcio EsteroFormazioniCalendariScommessePronostici
Eventi LiveCalciomercato H24MobileNetworkRedazioneContatti
Canali Serie A atalantabolognacagliaricomoempolifiorentinagenoahellas veronainterjuventuslazioleccemilanmonzanapoliparmaromatorinoudinesevenezia
Canali altre squadre ascoliavellinobaribeneventobresciacasertanacesenafrosinonelatinalivornonocerinapalermoperugiapescarapordenonepotenzaregginasalernitanasampdoriasassuoloternanaturris
Altri canali euro 2024serie bserie cchampions leaguefantacalcionazionalipodcaststatistichestazione di sosta
tmw / bologna / Serie A
Lazio, dal Bologna il via alla crisi anti-Sarri: stasera caccia al riscattoTUTTO mercato WEB
© foto di www.imagephotoagency.it
Oggi alle 06:30Serie A
di Lorenzo Beccarisi

Lazio, dal Bologna il via alla crisi anti-Sarri: stasera caccia al riscatto

Era una domenica pomeriggio di metà febbraio e la Lazio di Maurizio Sarri ospitava il lanciato Bologna di Thiago Motta dopo una storica notte europea vissuta allo Stadio Olimpico. Il successo contro il Bayern Monaco grazie al rigore di Immobile rappresenta uno dei punti più alti della storia della Lazio in Champions League, eppure dopo quella vittoria è crollato il mondo biancoceleste. A dare il via alla crisi che portò alle dimissioni di Sarri fu proprio la sconfitta contro il Bologna, arrivata al termine di una sfida dai due volti. Nel primo tempo fu quasi un monologo della Lazio, trascinata da un super Isaksen autore di un gol e fermato da uno Skorupski versione Buffon in almeno due occasioni. Il Bologna senza fare nulla si ritrovò un regalo enorme della difesa della Lazio e ottenne così un insperato pareggio visto l’andamento dei primi 45 minuti. Nella ripresa invece fu solo Bologna, la Lazio crollò e Zirkzee a 12 minuti dalla fine trovò il gol che diede poi il via alla crisi biancoceleste.

Lazio, voglia di riscatto: Baroni punta sul 4-3-3


Da quel momento la Lazio trovò altre quattro sconfitte nelle successive cinque partite, compresa l’ultima fatale contro l’Udinese all’Olimpico. La Lazio non perde in casa proprio da quel ko contro i friulani datato 11 marzo e otto mesi dopo vuole mantenere inviolato il proprio fortino. Per farlo Baroni punterà su una formazione simile per sistema di gioco, ma diversa da quella vista due settimane fa a Monza. Cambiano i terzini davanti a Provedel, con Lazzari che è tornato al meglio e partirà titolare a destra e Pellegrini che sostituisce l’infortunato Tavares. Al centro invece confermata la coppia Gila-Romagnoli, alla terza consecutiva in campionato dopo i successi con Cagliari e Monza. Nessuna novità a centrocampo, con Rovella reduce dall’esordio in nazionale in cabina di regia e ai suoi lati Vecino e Guendouzi, anche lui protagonista durante la sosta per le nazionali con la Francia. Chi si è riposato rimanendo a Formello è Mattia Zaccagni, che con la fascia al braccio giocherà dal primo minuto sulla corsia di sinistra, Isaksen si muoverà sulla fascia opposta e al centro dell’attacco Baroni punta ancora su Castellanos.