Il Bologna non gioca male, ma cede il passo all'Aston Villa. Secondo ko in Champions

Niente da fare, neanche la terza si rivela buona per il Bologna e la sua voglia di portarsi a casa la storica, prima vittoria in Champions League. La seconda sfida consecutiva in terra inglese, dopo quella di Anfield contro il Liverpool, porta in dote un altro ko per Italiano e i suoi ragazzi. Dopo un'ora quasi di buona fattura da parte degli emiliani, è l'Aston Villa ad avere la meglio e a sfruttare un rapido e letale uno-due nell'arco di dieci minuti: prima McGinn con un calcio di punizione beffa, poi Duran con un colpo ravvicinato da rapace, finisce 2-0.

Il motivetto è sempre lo stesso: il Bologna non gioca male, ma è poco pericoloso troppo spesso e non sa capitalizzare al massimo le situazioni che crea. Questo il commento di mister Italiano al termine del match: "Bisogna dare tutti qualcosa in più, cercare di curare tutti i dettagli. I presupposti per far gol ci sono, dobbiamo innalzare le percentuali davanti. Abbiamo troppi pochi punti in campionato rispetto alle prestazioni, così come in Champions. Non aver segnato è davvero un peccato, cercheremo di fare dell'altro. Nel secondo tempo abbiamo anche cambiato qualcosina, cercando di avere ancora fiducia ci toglieremo qualche soddisfazione".

Gli fanno eco anche Skorupski e Orsolini, entrambi intervenuti nel post-gara. Il portiere, per esempio, dice: "Siamo un po’ frustrati perché giochiamo bene ma non sfruttiamo le situazioni. Abbiamo fatto un buon primo tempo ma dobbiamo essere più cattivi sotto porta anche se loro avevano Martinez che è fortissimo". Neanche l'attaccante è troppo soddisfatto: "Non so se per merito loro o per demerito nostro non trovavo spazi, noi proviamo a fare qualcosa ma ci sono anche gli avversari e ci hanno messo in grande difficoltà".