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Benevento, Auteri: "Dobbiamo imparare a essere più spietati, ma siamo vivi e vegeti"
Il tecnico del Benevento Gaetano Auteri ha analizzato così in sala stampa il pareggio nella sfida contro il Team Altamura: "Dobbiamo imparare a essere più spietati, più risoluti. Abbiamo creato tanto - si legge sulle parole si sport.ntr24.tv -, ma la cosa che non dobbiamo fare è prendere il gol che abbiamo preso. Però nel complesso la squadra ha giocato, poi se vogliamo parlare di cinismo, di secondo tempo, secondo me abbiamo sempre mantenuto la coralità, abbiamo sempre creato.
Se avessimo fatto il 2-1 parleremmo in modo diverso. Noi siamo vivi e vegeti, nonostante raccogliamo un pareggio misero, anche difficilmente ripetibile. Ne prendiamo atto, non c’è alcuna negatività. Quando non fai risultato perché l’avversario ti fa soffrire, allora puoi pagarlo. Invece la squadra ha giocato una partita ottima, sebbene qualche errore ci sia stato.
"Dobbiamo imparare a essere risoluti e attenti - ha poi proseguito -, e moderare la voglia di andare avanti. Ci sono ancora tante partite da giocare. Rimane la delusione, però andiamo avanti: stiamo bene dal punto di vista fisico, abbiamo idee, il campionato non si chiude adesso. Chi vuole vincerlo, dovrà legittimarlo in campo. Non serve dire che abbiamo perso due punti. L’essenza della gara dice che abbiamo creato tanto e concretizzato poco, loro invece hanno pareggiato la partita nell’unica vera l’occasione. Mi auguro che un po’ tutti seguono l’atteggiamento della Curva, mentre il resto dell’ambiente sembra si sia abituato un po’ troppo bene".
Se avessimo fatto il 2-1 parleremmo in modo diverso. Noi siamo vivi e vegeti, nonostante raccogliamo un pareggio misero, anche difficilmente ripetibile. Ne prendiamo atto, non c’è alcuna negatività. Quando non fai risultato perché l’avversario ti fa soffrire, allora puoi pagarlo. Invece la squadra ha giocato una partita ottima, sebbene qualche errore ci sia stato.
"Dobbiamo imparare a essere risoluti e attenti - ha poi proseguito -, e moderare la voglia di andare avanti. Ci sono ancora tante partite da giocare. Rimane la delusione, però andiamo avanti: stiamo bene dal punto di vista fisico, abbiamo idee, il campionato non si chiude adesso. Chi vuole vincerlo, dovrà legittimarlo in campo. Non serve dire che abbiamo perso due punti. L’essenza della gara dice che abbiamo creato tanto e concretizzato poco, loro invece hanno pareggiato la partita nell’unica vera l’occasione. Mi auguro che un po’ tutti seguono l’atteggiamento della Curva, mentre il resto dell’ambiente sembra si sia abituato un po’ troppo bene".
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