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Bari, Olivieri: "A Salerno grande prestazione. Devo iniziare a trovare la via del gol"
Arrivato a Bari la scorsa estate in prestito dall'Atalanta, Andrea Oliveri si è presto ritagliato uno spazio importante nella rosa allenata da Moreno Longo.
Questo il suo pensiero sull'avventura in Puglia ai microfoni di RadioBari: "Senza dubbio dopo Frosinone abbiamo giocato buone partite ma non abbiamo trovato punti. Abbiamo analizzato ciò che è mancato, penso alla partita contro la Reggiana, e a Salerno ci siamo anche difesi, ma lo abbiamo fatto alla grande. Abbiamo corretto il piccolo difetto e abbiamo portato a casa i tre punti. Possiamo, e posso, solo che migliorare e abbiamo voglia di crescere. Sono abbastanza tranquillo di quello che faremo".
Sul suo ambientamento nella città pugliese e sul suo rendimento personale, poi, l'esterno ha dichiarato: "A Bari mi sento a casa. Essendo di Palermo, e quindi del sud, a livello di città e persone non posso chiedere di meglio. L'ambiente in cui mi trovo, l'allenatore e l'aspetto tattico incidono molto ma penso che io come tutti in questo gruppo vogliamo dimostrare e fare credere a questa piazza quello che siamo. Il rendimento? devo iniziare a prendere confidenza col gol perché il coraggio non mi manca e credo si veda. Devo trovare quello che ha l'attaccante, ossia un po' di fame e cinismo. Esultanza? Ci sono due possibilità: un po' di sana ignoranza, magari con Dorval, con cui ho un buon rapporto o quella che verrà".
Questo il suo pensiero sull'avventura in Puglia ai microfoni di RadioBari: "Senza dubbio dopo Frosinone abbiamo giocato buone partite ma non abbiamo trovato punti. Abbiamo analizzato ciò che è mancato, penso alla partita contro la Reggiana, e a Salerno ci siamo anche difesi, ma lo abbiamo fatto alla grande. Abbiamo corretto il piccolo difetto e abbiamo portato a casa i tre punti. Possiamo, e posso, solo che migliorare e abbiamo voglia di crescere. Sono abbastanza tranquillo di quello che faremo".
Sul suo ambientamento nella città pugliese e sul suo rendimento personale, poi, l'esterno ha dichiarato: "A Bari mi sento a casa. Essendo di Palermo, e quindi del sud, a livello di città e persone non posso chiedere di meglio. L'ambiente in cui mi trovo, l'allenatore e l'aspetto tattico incidono molto ma penso che io come tutti in questo gruppo vogliamo dimostrare e fare credere a questa piazza quello che siamo. Il rendimento? devo iniziare a prendere confidenza col gol perché il coraggio non mi manca e credo si veda. Devo trovare quello che ha l'attaccante, ossia un po' di fame e cinismo. Esultanza? Ci sono due possibilità: un po' di sana ignoranza, magari con Dorval, con cui ho un buon rapporto o quella che verrà".
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