
Del Grosso a TuttoBari: “Contro il Modena una brutta sconfitta, ma a Cosenza sarà ancora più difficile. Longo? Deve affrontare subito i problemi”
Difensore di esperienza, con un passato importante in piazze come Napoli, Salernitana, Pisa e Catania, Alessandro Del Grosso ha vestito anche la maglia del Bari, collezionando 49 presenze tra il 1999 e il 2001. Ai nostri microfoni, l’ex biancorosso ha analizzato la pesante sconfitta contro il Modena, l’importanza della prossima sfida contro il Cosenza ed il lavoro svolto da mister Longo. Ecco le sue parole.
Sulla sconfitta contro il Modena: “Non ci voleva. Una brutta sconfitta che secondo me manco i giocatori stessi si aspettavano, però ecco quando si gioca in quel modo è normale che si crei una brutta partita e di conseguenza un brutto risultato. Quelli che ci rimettono sono sempre i tifosi, si spera sempre in qualcosa di bello e di buono, ma ultimamente quando c’è da chiamare punti importanti o partite importanti il Bari fa cilecca”.
Sulla prossima gara contro il Cosenza: “È una delle peggiori partite, forse anche peggio di quella passata. Servono punti al Cosenza, è vero che è ultima ma il campionato di serie B ha sempre dimostrato che possono esserci capovolgimenti tra squadre blasonate e squadre piccoline (come il Cosenza, blasonata sì ma ultima in classifica in questo momento). Sarà una partita difficile, bisogna stare attenti perché poi si rischiano partite in cui trovi la seconda sconfitta, poi la terza e poi si metterebbe male davvero per il Bari”.
Su mister Longo… “Il mister lo sa, il campo sta parlando adesso. L’allenatore è preparato, va a vedere ogni particolare ma certe volte ci sono momenti in cui deve saper cambiare e dare qualcosa in più in determinati momenti della partita e della stagione, come in questo momento. Adesso ha perso in casa, deve essere bravo a tirar fuori qualcosa dagli stessi giocatori che lui ha e conosce. Non deve andare sempre sul “non fa niente, si vedrà alla prossima partita”, le problematiche vanno affrontate subito, nel bene e nel male. Non bisogna portarle dietro, più passa il tempo e più possono crescere a seconda dei risultati. Se questi non arrivano è peggio, il problema magari è una cavolata ma se dopo tre giornate di campionato che vai a perdere quel problema che avevi due settimane prima diventa insormontabile. Questo deve fare, deve affrontare le situazioni immediatamente sennò poi diventa troppo tardi”.







