
La bella gioventù del Bari: Obaretin e non solo, quelli che in biancorosso vogliono esplodere
Una delle motivazioni di questo finale di campionato del Bari non è solo legata ai risultati sportivi della squadra ma anche alla definitiva consacrazione di tanti ragazzi giovani desiderosi di fare il definitivo salto di qualità. E tutto con la maglia dei galletti. Uno dei primi giocatori a voler esplodere al cento per cento è Nosa Obaretin. Il difensore classe 2003 ha alternato prestazioni sufficienti a qualche comprensibile passaggio a vuoto. Nelle ultimissime uscite, il calciatore nativo di Forlì ha denotato dei miglioramenti interessanti grazie anche al costante lavoro in biancorosso e avendo avuto molta più fiducia da Longo. Grazie al suo fisico imponente, Obaretin si è sempre distinto per temperamento dovendo ancora affinare le sue qualità tecniche. Il tempo dirà se i miglioramenti saranno stati sufficienti per una effettiva crescita del calciatore.
Tra i giovani emergenti calciatori biancorossi spiccano anche Favasuli, Bonfanti e Oliveri. I due giocatori sono arrivati a Bari con tanta voglia di crescere e migliorare diventando punti di riferimento dello scacchiere tattico di Longo. Il buon Costantino ( cfr. Favasuli), classe 2004 e nativo di Reggio Calabria, non aveva destato nelle primissime partite grandi feedback positivi tra i tifosi e gli addetti ai lavori ma sono stati evidenti, nel tempo, i miglioramenti sul piano della disciplina tattica e sulla fase difensiva. Si sta lavorando molto sulle sue qualità offensive affinchè possa essere più incisivo in zona gol. La sua velocità e le sue qualità sul piano caratteriale possono davvero rappresentare un patrimonio importante per il suo definitivo salto di qualità.
Anche Nicholas Bonfanti è arrivato in biancorosso con la speranza di esplodere definitivamente. Al momento, non si sono evidenziate tutte le sue reali potenzialità ma Moreno Longo confida di lavorarci ancora su in queste settimane, con l'auspicio che il giocatore scuola Inter possa non solo rappresentare un'arma determinante per l'attacco barese ma anche un riferimento certo e affidabile per il futuro. E proprio in quest'ottica la società potrebbe investire sul suo cartellino diventando cosi elemento determinante anche per le prossime stagioni.
Infine il centrocampista Andrea Oliveri, scuola Atalanta, può entrare nella lista di giovani emergenti calciatori che con il Bari stanno cercando la loro definitiva strada. Non ci sono dubbi sulle sue qualità e sulla possibilità di poter sensibilmente migliorare sia sul piano della corsa sia sul piano tattico. La sua posizione di ala permette al calciatore palermitano di distinguersi sul piano atletico e non solo. Con Longo, Oliveri ha affinato molte delle sue prerogative e aspetta il definitivo volo in questo finale di stagione, sperando di non avere più intoppi di carattere fisico. La stoffa c'è cosi come la predisposizione ad una ulteriore crescita tecnica.







