
Tripaldelli: "Questa settimana ci è servita, siamo pronti per il rush finale. Ruolo? Preferisco giocare come esterno"
Ospite ai microfoni di RadioBari, il difensore biancorosso Alessandro Tripaldelli ha parlato della sua stagione e di quella della sua squadra. Di seguito le sue dichiarazioni.
I suoi ricordi sull'esperienza nel settore giovanile della Juventus: "Sicuramente da napoletano l'impatto non è stato facilissimo. Però è stata una bellissima esperienza. E' un settore giovanili incredibile a livello di campi e strutture. Ho ottimi ricordi".
Sul lavoro svolto in questa sosta: "Noi stiamo lavorando sempre sul sistema di gioco a 3, che facciamo da tutta la stagione. Adesso abbiamo otto finali e dobbiamo pensare di affrontare tutte le partite al massimo".
Su Radunovic: "Boris è un portiere che ti dà una grande mano. Parla molto e ti tiene sempre sveglio e attivo. Per noi è una fortuna avere un portiere come lui".
Sul suo passato in Serie A: "Al Sassuolo con De Zerbi ho avuto un infortunio che mi ha tenuto fuori tre mesi. Poi c'è stato il lockdown e io ho perso altri tre mesi e questo mi ha fatto avere poco spazio. Poi a Cagliari con Di Francesco ho lavorato bene e con lui giocavo molto. Poi il mister è stato esonerato e quando la situazione di classifica diventa preoccupante si fanno delle scelte diverse".
Sul ruolo: "Preferisco giocare come quinto, però poi dipende sempre dall'interpretazione. Per come giochiamo noi, mi piace anche giocare come terzo".
Sulla condizione fisica della squadra: "Questa settimana ci ha aiutato a recuperare alcuni acciacchi e siamo pronti per il rush finale".
Su Moreno Longo: "Il mister è un grande motivatore. Prima della partita ci uniamo in cerchio per caricarci. La cosa che ci dice di più è che dobbiamo avere la bava alla bocca".
Sugli obiettivi stagionali: "Abbiamo fatto un grande lavoro per arrivare alla fine della stagione per giocarci tutto. Se siamo ottavi qualcosa ci è mancato ma possiamo fare ancora meglio".
Su Dorval: "In questo momento è difficile scegliere una sola qualità da 'rubare' a Dorval. E' un ragazzo che non si risparmia mai. E' un ragazzo d'oro in campo e fuori".







